Ritrovato un paziente fuggito ieri dall’ospedale San Lorenzo. Era in stato confusionale
Si sono concluse nell’arco di 12 ore le ricerche di un uomo di 40 anni, cittadino italiano e paziente ricoverato all’ospedale San Lorenzo di Valdagno, che ieri poco dopo mezzogiorno era riuscito a eludere la sorveglianza e allontanarsi dal polo sanitario da solo, facendo perdere le sue tracce. Si era allontanato presumibilmente a piedi, in condizioni di salute non certo ideali sul piano psicofisico, tanto i dirigenti sanitari del reparto hanno preferito denunciare subito alla compagnia carabinieri locale la sua scomparsa.
Nel corso della notte seguente, intorno all’una quindi di giovedì 16 giugno, una pattuglia di militari impegnata nel servizio di perlustrazione del territorio insieme alla polizia locale di Valdagno ha individuato una persona che rispondeva alla descrizione, avvicinandola con cautela e prendendola in consegna.
Si trovava in evidente stato confusionale, smarrito in una zona boschiva ben lontana dal centro cittadino e dall’area del San Lorenzo. A cercarlo erano impiegate tutte le squadre del 112 disponibili di Valdagno, Montebello e Montecchio, fino alla sua individuazione dopo la mezzanotte e grazie a una segnalazione.
Dopo aver verificato che l’uomo disperso si trovasse in condizioni fisiche accettabili e averlo rifocillato, lo stesso 40enne residente in un paese della Vallata dell’Agno nell’arco di pochi minuti è stato riaccompagnato in ospedale dove riprenderà il percorso di cure interrotto bruscamente e pericolosamente per lui.