Scuola chiusa per focolaio, via libera al rientro in aula per tutte le classi eccetto una
Con il nulla osta ricevuto dal dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 8 Berica il Comune e il dirigente scolastico hanno avvallato con il loro consenso il rientro in aule degli alunni della primaria di Maglio di Sopra, dopo la sospensione cautelativa per i casi riscontrati di Covid-19. Una “break” obbligatorio della durata di 10 giorni, come da disposizioni recentemente aggiornate da parte del Governo, dopo la comparsa di un focolaio tra il 12 e 14 ottobre con 8 casi accertati. Tre alunni, quattro insegnanti e un membro del personale ausiliare.
Trascorso il tempo di “quarantena” richiesto dai protocolli sanitari applicati alla scuola ed effettuate le indagini diagnostiche, la quasi totalità delle classi dell’istituto valdagnese sono potute tornare alle lezioni “in presenza”. In tutto si parla di circa 120 persone rimaste a casa in via precauzionale, come confermato dal Comune di Valdagno.
Unica eccezione al rientro odierno autorizzato una terza elementare, dove è stato riscontrato un contagio in attesa di controverifica dal laboratorio di Vicenza. Potrebbe trattarsi di un falso positivo oppure, se un bambino risultasse effettivamente positivo al virus pandemico, si andrà a verificare la rete di contatti attraverso il servizio del Sisp: essendo trascorsi oltre una decina di giorni ormai dall’ultimo ritrovo in aula non si prospettano problemi al rientro in classe nel corso della settimana, già domani, fatte salve nuove indicazioni. Tutti i compagni, peraltro, sono risultati negativi al test rapido.
Nella frazione del Maglio, insomma, ci si appresta al ritorno alla normalità relativa dei tempi di emergenza sanitaria globale, dopo una parentesi di stallo che ha suscitato qualche apprensione iniziale tra le famiglie di Valdagno alla notizia della chiusura della scuola, anche se la fase critica è passata. Gestita al meglio e risolta dalla task forze di Ulss, Comune e Istituto Comprensivo Valdagno 1, con la dirigente Maria Catena Lupo in costante contatto con istituzioni e genitori. Nei giorni scorsi gli alunni avevano proseguito le lezioni con la modalità a distanza, come specificato nella circolare di lunedì 19 ottobre.
Con l’applicazione dei protocolli sanitari regionali garantiti e la (doppia) igienizzazione extra dei locali il plesso è stato sanificato a puntino e stamattina tutto è andato secondo i piani, in massima sicurezza per la “nuova” prima campanella di scuola dopo quella di settembre. All’appello “della prima ora” manca solo una classe, adesso, poi si tornerà a pieno regime scolastico.