Si formeranno a Valdagno i manager italiani per la sostenibilità nella moda
Avrà sede alla Marzotto di Valdagno il primo corso Its a livello italiano per manager per la sostenibilità della moda: un percorso post diploma che sarà realizzato in collaborazione fra l’Its Luzzatti – Marzotto, le istituzioni e le aziende. Oggi nel quartier generale dell’azienda laniera è stata in visita anche l’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan.
“Darò avvio a nuova animazione del territorio per quanto riguarda gli Its, gli Istituti tecnici superiori – ha dichiarato Donazzan – per raggiungere l’obiettivo di mandato che prevede il raddoppio dei corsi di istruzione tecnica superiore che danno indici di successo in termini di occupazione stabile senza eguali. Animazione del territorio significa andare a vedere in quei territori dove manca un Its e dove c’è un tessuto produttivo particolarmente vivace di avere offerte formative collegate al territorio stesso. Per questo favorirò incontri locali con le
associazioni datoriali, in particolare Confindustria, Confartigianato, Cna il mondo del
manifatturiero e degli esercizi, Confcommercio e Confesercenti, perché i percorsi di
alta formazione ibridati con competenze trasversali saranno il futuro del mercato del
lavoro di qualità e un aiuto strategicamente rilevante per le aziende nella loro
trasformazione”.
L’indice di successo di questi percorsi formativi, d’altronde, è noto ed è confermato dal tasso di occupazione dei giovani ad un anno e a due anni dal termine del percorso formativo. “La forza degli Its – sottolinea Donazzan – è quella di essere molto flessibili. Il 60 per cento delle attività deve essere svolto in azienda o in laboratorio, il 50 per cento dei docenti/formatori deve provenire dal mondo del lavoro e indice distintivo della Regione del Veneto è avere voluto a presiedere nelle diverse aree tecnologiche un imprenditore o un manager”.
Donazzan insieme a rappresentanti della moda del Veneto, al già presidente del tavolo della moda regionale Michele Bocchese per Confindustria, il Presidente di settore Luca Bortolotto per Confartigianato Vicenza , ha potuto visitare gli spazi formativi del percorso che ha già suscitato interesse. “È fondamentale avere sedi dalla forte identità legata ai corsi stessi – ha sottolineato Donazzan. – Per il resto non c’è distinzione tra associazioni di categoria, ma ci sono le imprese migliori a partecipare a questo nuovo corso che ha già degli iscritti ancora prima di essere presentato, tanta è l’attenzione per la proposta formativa”.
“Apprendiamo con soddisfazione la notizia dell’avvio di corsi post diploma sul tessile a Valdagno – commentano Giuliano Ezzelini Storti della Filctem Cgil e Daniele Zambon di Femca Cisl -. In un momento in cui, causa pandemia, il settore tessile abbigliamento vede un periodo di difficoltà, queste azioni ci fanno guardare al futuro con fiducia e speranza. È fondamentale, nella crisi, lo studio e l’approfondimento per ricercare nuove strade rispetto l’innovazione e la sostenibilità delle produzioni formando nel contempo dirigenti d’impresa capaci di investire nel futuro”.
Già nel 2017, l’accordo di gruppo Marzotto, sottoscritto fra azienda e organizzazioni sindacali, prevedeva di insistere su piani formativi post diploma in sinergia con il territorio e le sue scuole. “Ancora una volta la contrattazione fra le parti sociali, quando sa guardare ad una giusta redistribuzione e a progetti di ampio respiro può essere volano per la ripresa. Siamo convinti, in una fase in cui si sta cercando di rinnovare il Contratto Nazionale del tessile abbigliamento Industria e l’integrativo di Gruppo Marzotto, che entrambi possano essere gli strumenti di governo di questa fase complicata e dimostrazione di buone pratiche di relazioni industriali al passo con i tempi” concludono i due sindicalisti.