Super Trissino in Supercoppa, vittoria in due atti per la squadra pigliatutto dell’hockey
Primo rintocco di misura all’andata, con il punteggio di 4-3 a Lodi contro l’Amatori Wasken, ritorno ieri sera con margine di sicurezza per un 5-2 conclusivo che convalida la supremazia dell’Hockey Trissino del nuovo corso affidato al coach Sousa.
Il primo trofeo della stagione italiana dell’hockey su pista parla ancora vicentino e ancora è il Trissino dei campioni a mettere in bacheca un trofeo che arricchisce la conclusione delle ultime tra stagioni di dominio in Italia.
Si tratta della seconda Supercoppa Italiana di fila a finire in bacheca, a fare il paio con i due scudetti di fila (sono tre nella storia del club, il primo nel 1978). Conquistata ieri sera al Paladante grazie a un poker a zero siglato già nei primi 25′ effettivi di gioco e le prime reti ospiti dei lombardi realizzate già sul 5-0 per Trissino con festa in corso sugli spalti. Ancora una volta pienone al palasport per spingere i beniamini di casa all’ennesima vittoria, con tanta curiosità sul quintetto in vista dell’esordio in campionato del prossimo week end.
La doppietta di Mendez e i due gol in rima di Malagoli e Gavioli in avvio di gara avevano spianato la strada di Supercoppa dei rollers vicentino, abili ad “allargare” il margine del +1 dell’andata fino a farne un cuscinetto di sicurezza da cui dare respiro a un gioco frizzante e senza pressioni di sorta. Non poteva mancare la firma di bomber Cocco, nella ripresa, per poi procedere alla premiazione di un antipasto ricco di stagione, aperta ufficialmente con l’assegnazione del primo dei tre trofei in palio per le compagini di serie A1.