Tir cisterna rimane in panne sul ciglio in fase di manovra. Recuperato dai pompieri
Ha rischiato grosso ieri sera l’autista di un lungo tir cisterna durante le fasi di manovra non portate a termine sulle colline sopra Trissino. Nel tentativo di invertire il senso di marcia, vista la strada stretta lungo via Cinto, il mezzo autoarticolato si è trovato a punto morto intorno alle 20 di lunedì, non potendo nè proseguire nè arretrare dopo la rottura del cambio meccanico del camion ed essere finito sul ciglio della stretta carreggiata.
Inevitabile la chiamata di soccorso ai vigili del fuoco vicentini, giunti dal distaccamento di Arzignano e in seguito dal comando provinciale di Vicenza vista la necessità di disporre di un’autogru per le operazioni di rimessa in strada del pesante semirimorchio in particolar modo.
L’automezzo con cisterna collegata era rimasto in panne già con l’oscurità della sera, che ha complicato in parte le operazioni di recupero nel freddo pungente di lunedì sulle colline trissinesi. Il tentativo di inversione di marcia, fallito, aveva creato una situazione di stallo sostanziale anche a causa del guasto, lasciando il tir di traverso sulla via: per sbloccarla è stato necessario sganciare la cabina motrice dal semirimorchio e procedere quindi sui due “tronconi”, concludendo le operazioni con successo prima di mezzanotte.
Sembra che l’autotrasportatore avesse imboccato una via evidentemente troppo stretta per le dimensioni del mezzo che guidava, un errore evidente commesso a quanto pare con la complicità dal navigatore stradale. I vigili del fuoco intervenuti con l’autogrù, sono riusciti a spostare il camion e rimetterlo dritto. La motrice è stata staccata e caricata su un carrello, mentre un’altra arrivata sul posto è stata agganciata al semirimorchio, risolvendo cosi il problema.