Troppe risse e aggressioni, divieto di frequentare locali pubblici per tre persone
Risse, aggressioni e mancato rispetto dell’ordine pubblico per queste motivazioni il Questore di Vicenza Paolo Sartoriha emesso un’ordinanza che obbliga tre soggetti a non frequentare i locali pubblici nel territorio di Valdagno. La sanzione giunge dopo una serie di interventi effettuati dai carabinieri della Valle dell’Agno in questi mesi, chiamati spesso ad intervenire per le intemperanze di persone oramai conosciute. Nella giornata di ieri, lunedì 18 aprile, i militari hanno consegnato il provvedimento che prevede il divieto di accesso agli esercizi pubblici e locali di pubblico trattenimento ai sensi dell’art. 13 bis D.L. 14/2017.
La notifica a carico dei tre soggetti ha una durata di due anni e dispone il divieto di accedere a 27 locali pubblici di Valdagno. In caso di violazione della misura di prevenzione, gli stessi, potranno essere puniti con la reclusione da sei mesi a due anni e con una multa che va da 8 mila a 20 mila euro. I provvedimenti emessi dalla Questura tengono conto delle tante occasioni in cui sono stati manifestati episodi di violenza e di aggressività causando pericolo di ordine e sicurezza pubblica, creando timore e preoccupazione sia ai gestori dei pubblici esercizi locali che dei clienti stessi.
I primi comportamenti incivili risalgono all’agosto scorso quando i carabinieri sono dovuti intervenire dopo la chiamata d’aiuto giunta in caserma da alcuni cittadini spaventati per il comportamento delle stesse tre persone, da allora i militari hanno tenuto sotto osservazione i soggetti identificati fino ad emettere l’ordinanza definitiva nella giornata di ieri 18 aprile. I tre decreti sono da inquadrarsi in un più ampio contesto di prevenzione e contrasto dei fenomeni di degrado urbano che i carabinieri di Valdagno stanno ponendo in essere per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica nei territori di competenza.
Oltre ai provvedimenti in parola infatti la stazione carabinieri di Valdagno nell’ultimo
semestre ha provveduto a richiedere numerose misure di prevenzione personale alla locale
Questura, notificando 15 avvisi orali ad altrettanti soggetti della zona ritenuti socialmente pericolosi per la loro condotta. Nello stesso contesto durante lo scorso febbraio è stato notificato un provvedimento di chiusura per 10 giornidi un locale valdagnese poiché risultava abitualmente frequentato da soggetti pregiudicati. Non ultimo sono state segnalate nell’ambito territoriale di Valdagno oltre 15 persone in quanto consumatori di stupefacenti.