Valdagno, nel test d’opinione svetta Vencato: Burtini insegue, Zordan oltre il 22%
Cresce l’attesa per le comunali anche a Valdagno dove il prossimo 8 e 9 giugno saranno poco meno di 23mila gli elettori chiamati alle urne per eleggere il futuro sindaco della città. E per sondare gli umori, ci ha pensato il nostro “Termometro dell’Eco” con un libero sondaggio durato 24 ore: in testa al gradimento risulterebbe il candidato del centrosinistra Michele Vencato, attuale presidente del consiglio comunale.
Un sondaggio, così come definito dalle piattaforme di Facebook e di Instagram ,che non ha valore scientifico essendo appunto libero e senza campionamenti, ma che senz’altro offre un utile spunto di riflessione sul percepito di una città pronta a voltare pagina dopo un decennio di Acerbi. 6 i candidati “sondati” in un intreccio tra civiche e politica di partito che ancora dimostra di avere un peso specifico, quantomeno nell’avvallare la corsa del nome prescelto.
Col 42,1% di voti favorevoli, risulta appunto Michele Vencato il favorito: con le civiche Scegli Valdagno, Valdagno Guarda Avanti, Valdagnochevorrei oltre che col supporto del Partito Democratico, il 44enne è l’uomo da battere. Ma manca ancora molto. Si ferma comunque ad un buon 31,9% invece il gradimento di Alessandro Burtini che ha ottenuto l’endorsement di tutto il centrodestra e gode del sostegno della sua civica Burtini sindaco: sullo sfondo una sconfitta proprio con Acerbi 5 anni fa che non vuole si ripeta ora contro il suo “delfino”. Degno di nota il riscontro di Maurizio Zordan che raccoglie un 22,75% che potrebbe ancora crescere: la sua lista civica Valdagno Bene Comune sembra piacere, ma saranno i prossimi due mesi a fare la differenza.
Non sfigura nemmeno Fabio Cappelletto, l’ultimo ad annunciarsi in ordine di tempo: al timone della civica Valle Agno attiva giovane verde conquista il 19,35% degli apprezzamenti. Interlocutorio invece il consenso attribuito all’unica donna in gara: Roberta Peretto con la sua Valdagno Domani rivendica un ruolo nel mondo del centrodestra che non è solo quello dei partiti, ma al momento si deve accontentare del 15,15% dei voti favorevoli. Chiude Luigi Borgo: per l’imprenditore maestro di sci un magro 10,3% che però andrà rivisto alla luce degli incontri con la cittadinanza: la lista Luigi Borgo sindaco che porta il suo nome ha un programma serrato e gli indecisi sono ancora molti.