Antivirali Covid in arrivo per gennaio. Zaia: “Possibile zona gialla già dalla prossima settimana”
La percentuale di positivi su tamponi fatti vede il Veneto in decima posizione, superato da molte altre regioni d’Italia ma questo non deve far gridare alla vittoria, gli ospedali regionali cominciano a subire una pressione importante. Ad oggi lo scenario è decisamente ridotto rispetto ad un anno fa quando si andava incontro a restrizioni stringenti, con il triplo di positivi rispetto ad oggi.
Il Governatore del Veneto Luca Zaia insiste sul tema assembramento senza mascherina e invita tutti a continuare ad indossare il dispositivo condividendo la scelta di molti sindaci che ne hanno introdotto l’obbligo anche in luoghi all’aperto.
Una soluzione presto sul mercato, in fase di definizione, è l’antivirale in grado di contrastare il Covid. Secondo il Governatore potrebbe arrivare già a gennaio visto che si sta lavorando a questo medicinale già da tempo. Altro tema su cui argomenta il Presidente della Regione Veneto è l’anticorpo monoclonale che può creare barriera al virus ma che deve essere fatto entro cinque giorni dalla positività riscontrata.
Parlando di dati, invece, aumenta ancora l’incidenza di positivi per 100 mila abitanti con 449,8, abbondantemente sopra il parametro indicato dal protocollo sanitario. Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale al 12,8 per cento (il limite è fissato al 10) e l’occupazione in area medica sale al 13,7 per cento aumentando di quasi tre punti percentuali rispetto alla settimana scorsa e sempre più vicino al limite del 15 per cento imposto per il passaggio in zona gialla. “Con questi dati, il bollettino di venerdì, – sottolinea il Presidente Luca Zaia, potrebbe portare al passaggio in zona gialla già dalla prossima settimana”.