Arrivata nel Vicentino una nuova pertubazione: l’avviso della protezione civile regionale
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica e idraulica, valido dalle ore 18 di oggi alle 18 di domani 12 settembre con indicazioni valide fino a venerdì 13 settembre. L’avviso dichiara lo stato di attenzione per criticità idrogeologica per temporali in tutta la regione, lo stato di attenzione per criticità idrogeologica in tutti i bacini eccetto quelli montani (Alto Piave e Adige-Garda e Monti Lessini) e la fase operativa di attenzione per vento forte su zona costiera e pianura limitrofa, Alto Veneziano, pianura sud orientale, Zone montane/pedemontane da riconfigurare in fase operativa di preallarme o allarme a seconda dell’intensità del vento.
Le previsioni meteo indicano infatti l’arrivo da nord ovest di una saccatura con aria molto fredda in quota, associata al transito di un fronte freddo e alla formazione di una depressione al suolo sull’Italia settentrionale, determina un episodio perturbato tra il pomeriggio/sera di mercoledì e la serata di giovedì.
Sono previste frequenti precipitazioni anche a carattere di rovescio/temporale, più diffuse su zone centro-settentrionali e in estensione anche su gran parte della pianura nel corso di giovedì, con possibili quantitativi complessivi di precipitazione localmente abbondanti sulle zone centro-settentrionali. Saranno possibili temporali localmente intensi (forti rovesci, locali grandinate, forti raffiche di vento) specie tra Prealpi e pianura. È previsto un marcato calo termico nella seconda parte di giovedì con limite neve in abbassamento fino intorno a 1500 metri su Dolomiti e 2000/2300 metri su Prealpi. Rinforzo dei venti tra il pomeriggio di giovedì e la mattinata di venerdì, con venti forti da nord est su costa e pianura limitrofa, Alto Veneziano, pianura sud orientale, e sulle zone montane/pedemontane con possibili forti raffiche di Foehn nelle valli e sulla pedemontana, specie occidentale.