Bollo auto, Zanoni (Pd): “Il Veneto è l’unica regione dove non si può pagare con l’app IO”
Poco più di un mese fa la Regione Veneto ha presentato il nuovo portale Bollo Auto, che permette di gestire la propria posizione tributaria sui veicoli di proprietà “in modo rapido, efficiente e sicuro”. Un nuovo sistema in linea con la digitalizzazione dei servizi, ma che di fatto non sembra essere la “via” più facile e pratica per i cittadini. Come fa notare il consigliere del Partito Democratico Andrea Zanoni il Veneto è “la sola Regione, insieme alla Calabria, dove non è possibile pagare il bollo auto con l’app ‘IO’ – dice l’esponente dem, che che ha presentato un’interrogazione sottoscritta anche dalle colleghe Anna Maria Bigon e Francesca Zottis.
“Cosa aspetta la Giunta a stipulare la convenzione con Aci? La digitalizzazione nella Pubblica Amministrazione passa da fatti concreti, non da chiacchiere” incalza Zanoni. “Non si capisce perché sia stato realizzato un nuovo portale ad hoc anziché optare per la via più semplice, immediata e sicura”. In Italia sono 27 milioni le persone che hanno scaricato l’app IO sul proprio smartphone per utilizzare comodamente i vari servizi (oltre 85mila tra nazionali e locali) solo con qualche click, evitando gli sportelli, senza limiti di orario. Il consigliere dem ricorda come “tramite l’app si possano ricevere anche messaggio di promemoria in prossimità della scadenza del bollo, evitando così le sanzioni in caso di ritardi sul pagamento. “La pubblica amministrazione – conclude Zanoni – dovrebbe venire incontro ai cittadini, sfruttando le opportunità messe a disposizione dalla tecnologia; qua invece funziona al contrario: almeno la Giunta Zaia ci spieghi perché”.