Capodanno bagnato, ma con precipitazioni deboli: domani migliora
Non saranno precipitazioni corpose né tantomeno risolutive ai fini di un’aria più salubre, ma tanto basterà a bagnare la notte che saluta il 2023 in attesa del nuovo anno.
Secondo il il bollettino MeteoVeneto emessa da Arpav, un persistente flusso occidentale in quota convoglia sulla nostra regione deboli saccature alternate a fasi leggermente anticicloniche: la massima probabilità di precipitazioni sarà appunto nelle ore tra domenica e lunedì, la situazione più stabile è tra mercoledì e giovedì; per le temperature a bassa quota, la tendenza è invece ad una graduale contenuta diminuzione.
Nello specifico, tra il pomeriggio e la sera di oggi domenica 31, assisteremo a precipitazioni da sparse a relativamente diffuse, soprattutto sulle zone interne; limite delle nevicate intorno a 1000/1300 metri sulle Dolomiti e 1300/1600 metri sulle Prealpi; rinforzi di Libeccio in quota, nonchè localmente sulla costa meridionale di sera.
Domani invece tempo più asciutto con schiarite alternate a nubi medio-alte, meno estese in serata quando però in pianura e nelle valli si ripresenteranno nubi medio-basse e parziali riduzioni della visibilità: temperature in diminuzione.