Coronavirus, ancora alto il numero dei contagi in Veneto. I casi attuali sfondano quota 100 mila
Le persone attualmente positive al virus Sars- Cov-2 in Veneto hanno sfondato il 20 dicembre quota centomila: 100.697 per la precisione il conteggio a domenica sera (su una popolazione di 4,9 milioni di abitanti si tratta del 2,05%).
Lo conferma il bollettino ufficiale di Azienda Zero aggiornato a domenica 20 dicembre alle ore 17.
Ancora alto anche il numero dei ricoverati negli ospedali veneti a causa dell’epidemia da Covid-19: sono infatti 2.891 i pazienti in area non critica e 342 quelli in terapia intensiva.
Alto anche il numero dei nuovi contagi in regione: oggi si attesta a 3.368 nuovi casi testati, per un totale dall’inizio dell’emergenza di 218.057. 53 oggi le vittime conteggiate, ma come noto nel fine settimana l’aggiornamento dei numeri è rallentato. Il totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza sale a 5.464.
Sempre secondo il bollettino odierno della Regione (i cui dati registrano fra le 24 e le 48 ore dii ritardi rispetto a quelli delle singole Ulss) in provincia di Vicenza nelle ultime 24 ore si sono registrati 547 nuovi casi e 7 nuovi decessi: il totale delle vittime da inizio epidemia è di ben 1.094 persone.
Intanto, secondo quanto ha scritto domenica Il Gazzettino, nuove intimidazioni sarebbero state rivolte al presidente del Veneto Luca Zaia,, dopo le minacce delle scorse settimane: soggetti non identificati sarebbero arrivati sotto la sua abitazione e ci sarebbe anche un video – diffuso via social – con la colonna sonora del film “Il Padrino” e con le immagini della sua casa a Godega Sant’Urbano, con tanto di indicazioni per raggiungerla e un messaggio: “Per Natale, portate un caloroso saluto al vostro pastore Luca Zaia” . Indaga la Digos di Treviso.