Covid/Veneto, Zaia ringrazia le Iene: “Da un mese raccontano gli ospedali e aiutano a sensibilizzare”
“E’ ormai da più di un mese che la troupe delle ‘Iene’, guidata dall’inviato Alessandro Politi, è qui in Veneto, regione che questo programma ha sostanzialmente ‘adottato’, descrivendo in maniera puntualissima e, con una dose commovente di umanità, l’evoluzione del Covid-19. La vita dei pazienti, le loro sofferenze, ma anche il duro lavoro dei nostri operatori: tutti, dall’operatore socio sanitario al primario del reparto, fino al docente universitario”.
Con queste parole, il presidente Luca Zaia ha oggi voluto evidenziare e ringraziare il lavoro che la trasmissione di Mediaset sta svolgendo in questo territorio, diventando così valide alleate nella sensibilizzazione sull’emergenza Coronavirus.
“Le ‘Iene’ hanno raccontato e raccontano il Covid-19 – ha continuato Zaia – veramente da dentro, descrivendo il dolore, l’ansia, la preoccupazione dei malati e dei loro parenti, la vita in corsia, nei reparti, nelle terapie intensive. L’altalena tra la speranza e la delusione, la comparsa dei sintomi, la loro scomparsa e il ritorno sotto altra forma del virus. E raccontano anche la preoccupazione e la straordinaria partecipazione di chi, come gli operatori sanitari, rinuncia alla propria vita per salvarne un’altra”.
“Grazie quindi, di nuovo, – ha concluso il presiente della Regione Veneto – alla troupe e ad Alessandro Politi che, con tanta passione e rara partecipazione, stanno seguendo l’evoluzione dell’epidemia nel Veneto, valorizzando anche la straordinaria esperienza del plasma iper-immune, che ha visto la nostra Regione assoluta innovatrice, sia nella metodica che nella clinica, ma anche nella creazione della grande banca del plasma”.