Europee: focus sul voto in Veneto. Donazzan, Berlato e Moretti i tre vicentini eletti
AGGIORNAMENTO ORE 14. Proprio alla vigilia dello start delle 14 che vale come avvio allo spoglio delle schede votate per le Amministrative 2024 ecco la lista (da ufficializzare) degli eurodeputati eletti nella Circoscrizione Nord Orientale che comprende il Veneto. Tre i vicentini che entrano dalla porta principale nella Camera unica europea, vale a dire Elena Donazzan e Sergio Berlato per Fratelli d’Italia (sigla Ecr in Europa) e Alessandra Moretti del Partito Democratico (Socialdemocratici). Cristina Guarda (Alleanza Sinistra-Verdi) è seconda nella sua lista.
Sono sei gli eurodeputati in quota Fratelli d’Italia (Giorgia Meloni, Elena Donazzan, Stefano Cavedagna, Sergio Berlato, Alessandro Ciriani e Daniele Polato), quattro del Pd (Stefano Bonaccini, Alessandro Zan, Alessandra Moretti, Elisabetta Gualmini), due della Lega (Roberto vannacci e Anna Maria Cisint), uno per Forza Italia/Sudtiroler Volkspartei (Herbert Dorfmann, che precede l’ex sindaco di Verona Flavio Tosi), uno anche per Sinistra-Verdi (Domenico Mimmo Lucano) e Movimento 5 Stelle (Sabrina Pignedoli).
ORE 13. La tornata elettiva “continentale” per le Elezioni Europee 2024 sentenzia pure nel Vicentino la disaffezione al voto, con (poco più di) un elettore su due a recarsi alle urne – la percentuale ufficiale dei votanti è del 54,8% nel capoluogo e provincia -, nonostante il “traino” delle Comunali (nel 2019 votarono il 66,3% dei vicentini). Due donne della politica veneta, di opposti schieramenti, hanno già prenotato il seggio in Europa tra i 76 delegati italiani: si tratta infatti della bassanese Elena Donazzan e di Alessandra Moretti, in quota FdI e Pd. Vicino alla rielezione anche Sergio Berlato. Per il dato nazionale consulta al link.
Sul fronte dei partiti il partito della premier, Fratelli d’Italia, sfiora quota 40% (39,6%) con sul fronte minoranza il Partito Democratico seconda rappresentanza nei numeri verso Strasburgo, al 17,2%, davanti a Lega (13,9%) e Forza Italia (7,5%). Anche a Vicenza e provincia perde terreno il Movimento 5 Stelle (al 4,3%), sopravanzato da Alleanza Verdi di Sinistra (6,8%); poi via via gli altri partiti, con Azione forza politica residua a superare la soglia del 4%. Il tutto riferito a Vicenza e provincia nelle 817 sezioni.
Per i dati ufficiali si attende il termine dello spoglio in tutte le sezioni. Oltre a Donazzan e Moretti in corsa i vicentini Sergio Berlato, Morena Martini, Isabella Dotto, Cristina Guarda, 32.546, Andrea Bardin, Lara Bisin e Sara Cunial. Da ricordare che la carica del mandato di europarlamentare è di 5 anni e che rispetto agli eletti ci saranno come in ogni tornata le rinunce e i subentri nelle liste presentate dagli schieramenti, in virtù della sovrapposizione di cariche non consentite.
In Veneto i dati definitivi, dopo lo scrutinio completato nelle 4.379 sezioni, rientrante nella zona Nord Occidentale: Fratelli d’Italia si conferma nettamente come primo partito col 37,6%. Il Pd si attesta al 18,9 mentre la Lega si attesta al 13,2. Forza Italia e Alleanza Verdi e Sinistra sono appaiati al 6,1%. Il Movimento 5 Stelle conquista il 4,9% delle preferenze, Azione il 4,1%, Stati Uniti d’Europa il 3,2%. Indicativo su scala regionale il dato – si parla infatti dell’11% in meno sul precedente storico – sull’affluenza degli elettori: in regione alle elezioni europee hanno ritirato la scheda per esprimere le preferenze il 52,6%, a confronto con il 63,7% delle precedenti elezioni del 2019.
L’articolo è in aggiornamento