“Istituire il reato dell’utero in affitto”: appello del Veneto all’Italia e all’Europa
La Regione Veneto si attiverà presso lo Stato e l’Europa per istituire il reato dell’utero in affitto, a livello internazionale. È quanto è stato approvato oggi dal Consiglio Regionale Veneto con una mozione che ha raccolto 30 voti a favore, 1 contrario e 4 astenuti la mozione.
La mozione aveva come primo firmatario il consigliere regionale di Centro Destra Veneto Stefano Casali, per il quale “l’utero in affitto soddisfa un desiderio, non una esigenza vitale: avere un figlio rischia di trasformarsi in un capriccio individualistico e di potenza consumistica. Non possiamo accettare, solo perché la scienza lo ha reso possibile, e in nome di presunti diritti individuali, che le donne e i loro corpi tornino a essere oggetti ‘a disposizione’. Nessun essere umano può essere ridotto a oggetto. L’utero in affitto è quindi un reato che deve essere punito specificamente come delitto”.