Maltempo, in Veneto allerta fino a venerdì pomeriggio. Strade allagate e chiuse nel Basso Vicentino

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“In Veneto sta transitando una perturbazione e sono previste anche precipitazioni di una certa intensità dal pomeriggio di oggi fino alla mattinata di domani. Data l’allerta idrogeologica arancione dichiarata in tre bacini, da questa mattina è stata aperta la sala operativa regionale di Protezione Civile, operativa h 24, dalla quale vengono monitorate le evoluzioni meteo in tutta la regione. Particolare attenzione viene posta alla situazione nelle zone a maggiore rischio idrogeologico”.

Lo ha dichiarato il presidente della Regione Luca Zaia in merito alla situazione meteo che in queste ore sta vedendo in particolare la zona costiera del Veneto interessata da forte vento e precipitazioni intense. “Ringrazio tutti i tecnici della Regione e dei vari territori comunali che stanno lavorando per vegliare sulla sicurezza del nostro territorio – ha concluso Zaia -. Insieme all’assessore Bottacin stiamo seguendo con attenzione le evoluzioni di questa perturbazione che interessarà il Veneto fino alla mattinata di domani”.

Il nuovo bollettino
Le previsioni meteo indicano tra oggi, giovedì 3 ottobre, e domani, venerdì 4, tempo perturbato con precipitazioni estese; la fase più intensa sarà tra la mattinata di giovedì e quella di venerdì. Saranno probabili forti rovesci anche ripetuti con quantitativi da consistenti a localmente abbondanti specie su pianura centro orientale, zone costiere e Prealpi. Ulteriore rinforzo dei venti da nord est nella seconda parte di oggi fino a forti (anche con raffiche) sulle zone costiere, specie centro meridionali, e pianura limitrofa specie quella sud orientale.
Alla luce delle previsioni, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile Regionale ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica e idraulica valido dalle 14 di oggi, giovedì 3, fino alle 16 di domani, venerdì 4. È dichiarata la fase operativa di preallarme (allerta arancione) per criticità idrogeologica per i tre bacini di Po,Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige; Basso-Brenta Bacchiglione; Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna. E la fase di attenzione (allerta gialla) sui bacini di Piave Pedemontano; Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Livenza-Lemene-Tagliamento.

È dichiarata la fase operativa di attenzione (allerta gialla) per criticità idraulica nei bacini di Alto Brenta- Bacchiglione- Alpone; Basso Brenta- Bacchiglione; Basso Piave- Sile- bacino scolante in laguna; Livenza, Lemene e Tagliamento.
È previsto il possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta; il probabile rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi con innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria e in particolare per le zone in allerta arancione (VENE-D, VENE-E, VENE-F) con possibile inondazione delle aree limitrofe. Nelle zone in allerta idraulica innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della prima soglia idrometrica generalmente contenuto all’interno dell’alveo.

Allagamenti nel vicentino
Le pioggie di oggi hanno creato qualche disagio anche nel Basso Vicentino: in particolare sono state chiuse per allagamenti alcune strade a Castegnero, Longare (via Don Calabria, via Fojanesega, Via Crosaron, Via Santa Tecla; riaperta invece via Volto) e Nanto (via Cà Silvestre, via Vegre, via Busa, via Callisona e via Colombara). Aperto il Coc a Camisano Vicentino e in altri Comuni dell’Est e dell’Area Berica.