Morti i due scialpinisti trevigiani travolti ieri da una valanga sulle Dolomiti ampezzane

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Niente da fare per Elisa De Nardi, 40enne di Conegliano (Treviso) e Abel Ayala Anchundia, di 38, trovolti ieri con una terza persona da una valanga sulle Dolomiti ampezzane: sono morti ieri sera rispettivamente negli ospedali di Treviso e Mestre.

Facevano parte di un gruppo di quattro scialpinisti che intorno alle 13 è stato travolto da una valanga sotto la Forcella Giau, a 2.300 metri di quota, noto valico alpino tra Cortina d’Ampezzo e la Val Fiorentina (Belluno). Sono rimasti sepolti  sotto tre metri di neve e son servite due ore agli operatori del Soccorso alpino veneto, con le unità cinofile, per portali in superficie.

Elisa De Nardi, segretaria in uno studio legale, era un’alpinista esperta. Ad individuarla, a tre metri di profondità, è stato Zen, cane antivalanga del Soccorso alpino veneto. Quando l’hanno estratta, due ore dopo averla individuata, aveva un temperatura corporea di 28 gradi, scesa durante il trasporto in elicottero all’ospedale di Cà Foncello a Treviso. Dei due, è stata la prima a cedere alla morte, ieri sera.
Abel Ayala Anchundia, di nazionalità statunitense, era dipendente di una ditta di Vittorio Veneto e la sua passione per lo scialpinismo era più recente.
E’ invece fuori pericolo il fratello di Elisa, Andrea De Nardi, pure lui travolto dalla slavina ma portato subito in superficie: ha provato con tutte le sue forze a salvare la sorella. Illeso il quarto escursionista coinvolto, quello che aveva dato immediatamente l’allarme ai soccorsi. La magistratura ha aperto un’inchiesta.

Sulle Dolomiti e sulle Prealpi Venete il pericolo valanghe ieri era di grado 3 “marcato”. La morte di De Nardi e  Ayala Anchundia si aggiunge a quella di un altro scialpinista, tedesco, morto nella tarda mattina di oggi, 17 marzo, a causa di una valanga di notevoli dimensioni sul ghiacciaio Presena in Trentino (in val di Sole), che ha travolto tre scialpinisti, tutti di nazionalità tedesca, impegnati nella discesa.

Tre scialpinisti travolti da una valanga sotto Forcella Giau. Due molto gravi