Quattro bimbi ucraini malati di tumore in arrivo a Verona da Kharkiv
Arriveranno tra stasera e domani a Verona quattro bambini ucraini malati di tumore, provenienti dalla città di Kharkiv, portati in Italia grazie a una missione umanitaria composta da una squadra dell’associazione Abeo, da personale medico di oncoematologia
pediatrica dell’Ospedale della Donna e del Bambino e da paramedici della Croce
Verde veronese.
I bimbi sono accompagnati dalle loro mamme e in alcuni casi da altri familiari (una nonna, un fratellino e una sorellina). Con loro anche la sorella di un paziente ucraino già a Verona. L’intervento è coordinato dall’azienda ospedaliera di Verona, nella persona del direttore generale Callisto Bravi, e dalle associazioni umanitarie Il Ponte – Mict e la Paul O’Gorman Lifeline.
Il pullman che accompagna il convoglio umanitario è messo a disposizione da ATV con la collaborazione di Peschiera Viaggi. “Una bella squadra che ha reso possibile questa iniziativa significativa – ha detto Luca Zaia annunciando l’arrivo dei bimbi – con slancio e professionalità. L’azienda ospedaliera di Verona ha dato una risposta forte e generosa ad una delle peggiori atrocità causate dalla guerra in Ucraina, come l’impossibilità di proseguire in loco le cure oncologiche a questi piccoli doppiamente sfortunati”.