Salta la consegna del vaccino Moderna: Ulss costrette a posticipare gli appuntamenti
La Struttura di supporto al Commissario Straordinario per l’emergenza ha reso noto che a causa di problematiche di trasporto da parte del fornitore, la consegna al Veneto di vaccino Moderna prevista inizialmente per il 15 maggio, poi spostata al 18 maggio, ha subito un ulteriore ritardo.
A causa di tale ritardo, alcuni appuntamenti per le vaccinazioni con Moderna nella settimana corrente saranno necessariamente riprogrammati: lo ha comunicato oggi la Regione del Veneto.
In particolare, nel vicentino, l’Ulss 7 Pedemontana ha spostato al 26 maggio alla stessa ora gli appuntamenti che erano previsti oggi 18 maggio, mentre l’Ulss 8 Berica ha spostato in avanti gli appuntamenti di mercoledì 19 maggio (in tutto 360). La Regione in una nota ha anche precisato di essere “in costante contatto con la Struttura di Supporto al Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid e che ogni aggiornamento sulla consegna del vaccino Moderna verrà comunicato, per consentire la tempestiva ripresa a pieno regime della campagna di vaccinazione”.
Nell’Ulss 7 Pedemontana sono state 790 le prime dosi previste per il pomeriggio di martedì a Schio e Bassano per le quali si è reso necessario in rinvio. Lo spostamento di data riguarda più in dettaglio 324 utenti che erano prenotati per il punto di vaccinazione di Bassano e 468 per quello di Schio, tutti nella fascia di età 40-59 anni. Gli utenti sono stati avvisati martedì mattina tramite sms e sempre tramite sms riceveranno comunicazione della nuova data.
«Ci scusiamo con i cittadini – spiega il direttore generale Carlo Bramezza -. Le dosi del vaccino Moderna erano inizialmente previste in arrivo ancora per sabato 15 maggio, poi ci era stato comunicato che sarebbero arrivate ieri ma non è stato così. Ieri siamo riusciti a risolvere la situazione, pur con dei ritardi, recuperando delle dosi di vaccino Pfizer dall’Azienda Ospedaliera di Verona, ma oggi di fronte a questo ennesimo ritardo non c’era modo di ricorrere ad un nuovo “prestito”. Abbiamo avvisato gli utenti non appena è stata chiara la situazione e con la massima celerità, già entro oggi, comunicheremo loro la nuova data prevista per il 26 maggio al pomeriggio. Verrà inviato un sms per la conferma della data con lo stesso orario dell’appuntamento sospeso».
A causa della mancanza di dosi, lunedì al punto vaccinale degli Spazi Shed a Schio nel pomeriggio – fra le 14 e le 17,30 – ci sono state attese di tre ore e mezza. Motivo: proprio il mancato arrivo della partita di dosi di vaccino Moderna. «Dal punto di vista organizzativo – spiega il dg dell’Ulss 7 – la macchina delle vaccinazioni è “tirata” al massimo per vaccinare più persone possibile, contando naturalmente sulla regolarità delle forniture, quando queste hanno dei ritardi non previsti inevitabilmente possono esserci delle ripercussioni. Penso però che il disagio temporaneo di alcuni rimanga meno importante rispetto alla capacità di mettere in sicurezza prima possibile la più ampia fascia di popolazione».