Ragazzino sequestrato e picchiato in un capannone abbandonato: arrestato un pregiudicato
E’ stato sequestrato per venti minuti e picchiato con un bastone da un pregiudicato, all’interno di un capannone in disuso. E’ accaduto a Vicenza e la vittima è un ragazzino di soli 14 anni. Il responsabile, un senza dimora di origini tunisine con precedenti, è stato arrestato dai carabinieri e oggi il giudice ne ha disposto la custodia in carcere. L’accusa è sequestro di persona e lesioni personali aggravate.
Il 14enne insieme a due amici della stessa età nel pomeriggio si era intrufolato, non si sa per quale motivo, all’interno del capannone ed era stato sorpreso dall’uomo, un 42enne irregolare in Italia, che lo usava come riparo. Dopo aver sorpreso i ragazzini, ne ha trattenuto uno con la forza e dopo averlo minacciato lo ha picchiato con un bastone, procurandogli delle ferite. I due amici del 14enne, sono poi riusciti a fuggire all’esterno, sono alla fine riusciti a chiamare il numero di emergenza 112, mentre l’amico veniva tenuto all’interno dello stabile, impedendogli di scappare fino a quando è riuscito a divincolarsi e a guadagnare l’uscita.
Una volta fuori, ha atteso l’arrivo Il minore una volta all’esterno, ha atteso con gli amici l’arrivo dei carabinieri. Il 42enne è stato così rintracciato nell’immediatezza all’interno dello stabile.
Ieri sera poi, acquisiti tutti i riscontri del caso, i militari della sezione radiomobile hanno arrestato l’uomo in flagranza dei reati di sequestro di persona e lesioni personali aggravate. Il 42enne al termine delle formalità di rito è stato trattenuto in camera di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo, celebrato stamattina: il gip ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.