33enne colpito da un arresto cardiaco dopo l’incidente: rianimato dalla polizia locale
Due agenti della polizia locale di Vicenza hanno rianimato una persona che era stata coinvolta in un incidente automobilistico, praticandogli il massaggio cardiaco.
È accaduto giovedì 23 dicembre: gli agenti sono intervenuti nel cavalcavia di viale degli Scaligeri per ripristinare la circolazione a seguito di un incidente che ha richiesto anche la presenza di un carro attrezzi. Nel frattempo i conducenti dei mezzi coinvolti si erano accordati compilando la constatazione amichevole. Mentre stavano gestendo il traffico, verso le 19.40, gli agenti hanno sentito insistenti urla di richiesta di aiuto provenienti da uno dei veicoli non ancora rimosso: una persona di 33 anni, che fino a quel momento, pur essendo stata a bordo di uno dei mezzi implicati nell’incidente, non aveva avuto conseguenze, era stesa a terra incosciente.
Immediatamente gli agenti hanno avvisato il 118 e praticato il massaggio cardiaco per alcuni minuti finché il 33enne ha ripreso a respirare. Purtroppo le condizioni non erano ancora stabili e pertanto è stato necessario un successivo intervento degli agenti per aprire la bocca dell’uomo, che era rimasta serrata, e per poi posizionarlo lungo il fianco e consentire di espellere i liquidi facendogli così riprendere parzialmente coscienza fino all’arrivo dell’ambulanza. Il personale del 118 ha quindi prestato immediatamente le prime cure e trasportato l’uomo al pronto soccorso. Ad assistere alle operazioni di rianimazione degli agenti c’erano anche i genitori dell’uomo, giunti sul posto per riaccompagnarlo a casa, visto che fino a poco prima non aveva manifestato particolari dolori. All’arrivo dell’ambulanza gli agenti hanno accompagnato i genitori all’ospedale.
“Un sentito ringraziamento va ai due agenti che lo scorso 23 dicembre, mentre erano in servizio per dirigere il traffico, sono intervenuti prontamente per salvare una vita umana – dichiara il sindaco di Vicenza Francesco Rucco -. Hanno agito con fermezza per praticare subito il massaggio cardiaco e, visto che la situazione non si stabilizzava, hanno effettuato altre manovre per poter aiutare il 33enne a riprendere coscienza. Un gesto che ha dimostrato generosità, prontezza e abilità nel gestire una situazione d’emergenza che poteva costare una vita. Una vita che è stata salvata. Un gesto che fa onore ai due agenti”. “Esprimo i miei complimenti per il decisivo intervento e per la grandissima e non comune professionalità dimostrata dagli agenti che si sono prodigati per soccorrere l’uomo” – sottolinea il comandante della polizia locale Massimo Parolin.