Malore fatale agli orti urbani in concessione. Muore un anziano del posto
Nulla hanno potuto fare gli operatori di emergenza sanitaria del Suem 118 chiamati ieri agli orti comunali di Altavilla Vicentina, dove i terreni vengono assegnati alla cura dei cittadini col pollice verde di età superiore ai 60 anni. Un 76enne del posto si è improvvisamente sentito male per poi accasciarsi a terra, senza più riprendersi. Sarebbe rimasto vittima di un malore fatale, che lo ha stroncato sul colpo.
Solo pochi istanti prima aveva scambiato delle chiacchiere con altri frequentatori dell’orto condiviso con altri utenti, senza mostrare alcun sentore di sofferenza. Quando uno tra loro lo ha visto a terra è partita la telefonata al 118. Il nome del pensionato – Osvaldo Fongaro – è stato reso noto solo nel tardo pomeriggio di lunedì, dopo l’avvenuta comunicazione del decesso ai suoi familiari, ignari ieri mattina della disgrazia improvvisa.
L’area comune, attrezzata con un capanno utilizzato come rimessa all’esterno del quale il pensionato si è sentito male, ospita i vari appezzamenti di terreno e si trova nelle vicinanze della parrocchia locale e del Centro Anziani, frequentato proprio dalla vittima. La notizia della tragedia che si è diffusa in breve tempo nel pomeriggio di lunedì ha portato profonda costernazione anche tra gli utenti del centro e dli operatori dell’associazione locale, dove lo stesso Fongaro, insieme alla moglie, era conosciuto e persona stimata.
Il 76enne altavillese, il cui funerale si terrà con ogni probabilità verso la fine della settimana in corso, era uomo molto attivo all’interno del gruppo, e di recente aveva partecipato ad un viaggio organizzato, senza accusare alcuna avvisaglia di malessere. A darne notizia è un servizio de “Il Giornale di Vicenza“.