Roby Baggio malmenato e sequestrato in casa durante Italia-Spagna da una banda di rapinatori
Roberto Baggio, l’ex calciatore di Caldogno conosciuto in tutto il mondo come campione del calcio, è stato aggredito nella sua casa di Altavilla Vicentina giovedì sera da una banda di rapinatori, nel corso di un’irruzione da parte di una banda criminale armata. Il 57enne si trovava in soggiorno, davanti alla tv con in corso la diretta di Italia-Spagna, partita degli Europei 2024. Erano le 22 circa.
“Roby” Baggio avrebbe affrontato i malviventi a viso aperto, ricevendo in risposta un colpo alla testa, riportando un taglio che si è fatto medicare in pronto soccorso all’ospedale di Arzignano, dove si è recato in autonomia nella tarda serata. Nulla di compromettente per la sua salute, ma porterà a lungo i segni dell’incursione degli sconosciuti. Lui e i suoi familiari sono stati sequestrati, pare, per una quarantina di minuti sotto tiro di un’arma, mentre la villa che si trova inserita nel contesto di una tenuta agricola veniva svaligiata.
La banda di malfattori sarebbe composta da cinque persone. Ha agito secondo una precisa pianificazione, proprio nel corso della partita della Nazionale Azzurra che la famiglia Baggio stava seguendo in casa. Gli inquilini della villa sono stati rinchiusi a chiave in una stanza dopo aver sottratto loro gli smartphone, sotto minaccia delle pistole. Roberto pare sia stato colpito proprio dal calcio dell’arma, sulla fronte, come avvertimento, da un componente del gruppo criminale. Nel frattempo i complici hanno fatto razzia di beni preziosi nell’abitazione, con danni in via di quantificazione. Non è noto chi tra la moglie e i tre figli di Baggio o altre persone si trovasse ieri sera in casa al momento del blitz.
Asportati gioielli e preziosi orologi, in particolare, di cui l’ex Pallone d’Oro è un collezionista. Non si hanno per ora notizie relative ai cimeli sportivi personali dell’asso vicentino: trofei, maglie e altri ricordi della formidabile carriera dell’ex n°10 di Fiorentina, Juventus, Inter, Milan, Bologna e Brescia in seria A, cresciuto nel vivaio del Lanerossi Vicenza. Dopo che i cinque rapinatori hanno messo a soqquadro l’intero edificio e agito indisturbati, Baggio è riuscito a sfondare la porta e a dare l’allarme al 112. Illesi i familiari.
Indagine aperta in Procura a Vicenza dopo il sopralluogo dei Carabinieri. Il “Divin Codino”, dopo aver ricevuto le cure necessarie – pare con alcuni punti di sutura – ha poi fatto rientro a casa, ad Altavilla Vicentina. Al setaccio tutti i filmati di videosorveglianza privata e anche quelli pubblici delle strade che portano alla tenuta, in cerca di indizi utili per risalire agli incursori.
La notizia è in aggiornamento