Aperture straordinarie ufficio passaporti, ma solo per comprovate esigenze lavorative
Non solo vacanze, c’è chi guarda già al rientro nella propria attività lavorativa. Con l’arrivo di agosto molti uffici pubblici sono presi d’assalto per regolare pratiche in tempo di ferie che, altrimenti, sarebbero rimandate. Tra queste c’è anche il rinnovo del passaporto, la voglia di volare lontano dall’Italia obbliga i ritardatari ad affrettarsi, ma il problema si riflette anche su chi deve viaggiare per lavoro. Per questo motivo, a seguito delle numerose richieste, la Questura di Vicenza, ha deciso di aprire al pubblico, in via straordinaria, sabato 30 luglio dalle 9 alle 12.
L’apertura straordinaria dell’Ufficio Passaporti, disposta dal Questore di Vicenza Paolo Sartori, darà modo a coloro che hanno formulato la richiesta via p.e.c. per comprovati motivi di urgenza lavorativa, e che non sono riusciti ad avere un appuntamento o ad averlo in tempi utili, di poter ottenere il titolo di viaggio in breve tempo.
Gli interessati riceveranno una mail con l’orario dell’appuntamento al quale dovranno presentarsi muniti della documentazione attestante il viaggio di lavoro, oltre che della documentazione completa per la richiesta di passaporto.
La documentazione da allegare all’istanza è elencata nel sito https://questure.poliziadistato.it/it/Vicenza.
Allo stesso modo, sempre nell’ ottica di favorire chi ha comprovate necessità di carattere lavorativo, medico, familiare e di studio, il Questore Sartori ha disposto un’ulteriore apertura straordinaria dell’Ufficio Passaporti per la giornata di sabato 13 agosto prossimo. Anche in questo caso gli interessati in possesso dei requisiti richiesti verranno contattati direttamente dall’ufficio.
“Le problematiche che riguardano l’acquisizione delle pratiche per il rilascio dei Passaporti non sono di facile soluzione, sia per l’abnorme numero di richieste che stanno pervenendo da tutta la Provincia, sia per tutta una serie di incombenze connesse che devono obbligatoriamente essere adempiute e che richiedono la presenza fisica del richiedente negli Uffici della Questura – ha precisato il Questore Paolo Sartori –. Per questo motivo si sta cercando di attenuare i disagi della cittadinanza rendendo più efficaci, speditive ed efficienti possibile tutte le procedure. Negli ultimi mesi il numero di Passaporti rilasciati
mensilmente è pressoché triplicato rispetto agli stessi periodi dello scorso anno, grazie alla riorganizzazione dell’Ufficio e ad altre soluzioni tecnologiche che sono state adottate. Le iniziative oggi annunciate– che si aggiungono alle altre due già effettuate in passato– rientrano in quest’ottica ed hanno questi specifici obiettivi”.