Si ferisce al ginocchio con una fucilata accidentale. Grave un anziano cacciatore
Sarebbero peggiorate con il trascorrere dei giorni le condizioni di un pensionato vicentino di Arcugnano, appassionato di caccia, ferito tanto accidentalmente quanto gravemente nel corso di una battuta in solitaria tra le colline “di casa”. L’episodio risale a sabato scorso. Si tratta di un ottantunenne soccorso nel pomeriggio del 29 ottobre in codice giallo per una ferita d’arma da fuoco ad una gamba, pare all’altezza del ginocchio, dopo il colpo in canna sparato per errore, forse a causa di un inciampo improvviso durante lo spostamento.
L’allarme con richiesta di soccorsi urgenti era scattato intorno a metà pomeriggio, pare dato dalla stessa vittima della fucilata accidentale, con l’anziano cacciatore a tamponarsi alla meglio l’emorragia in attesa dell’arrivo di aiuto.
Un’ambulanza del Suem 118 era stata inviata subito sul posto, in località Grancare Basse, con l’équipe di medicina d’urgenza a procedere sulla ferita e stabilizzare le condizioni del pensionato dolorante ma cosciente che in quei frangenti non appariva in pericolo di vita. Delle complicazioni successive poi al ricovero all’ospedale San Bortolo di Vicenza hanno consigliato nei giorni seguenti il trasferimento nel reparto di terapia intensiva, dove V.V., queste sono le iniziali del cittadino arcugnanese, lotta in queste ore per la sopravvivenza.
Del fatto di cronaca sono stati informati i carabinieri, che hanno avviato una prima fase di indagine per verificare che l’incidente di caccia non vedesse coinvolte terze persone. Il fucile regolarmente in possesso dell’81enne era stato preso in consegna per opportune verifiche dovute. Un’opotesi a quanto emerso esclusa subito, in base a quanto raccontato dallo stesso uomo ferito ai soccorritori e ai familiari accorsi sul luogo del problema, prima del ricovero.