Auto disintegrata dopo lo schianto, salvo con lievi ferite un 22enne “miracolato”
Immagini dell’incidente che fanno rabbrividire ma con la buona notizia che la principale vittima dell’incidente se l’è cavata con ferite che non preoccuperebbero i medici del pronto soccorso berico, secondo quanto riferito dalla centrale operativa del Suem. Parlare di (mezzo) miracolo stavolta non è affatto a sproposito osservando lo scenario dello scontro tra un camion e un’auto Mercedes Classe A avvenuto stamattina poco prima alle 5 in una delle gallerie sotto i Colli Berici, sull’Autostrada A4.
Ad avere la peggio, anche se solo con lesioni alle braccia, è stato un 22enne, automobilista alla guida della vettura che si è accartocciata dopo la carambola contro un mezzo pesante e le pareti in cemento del tunnel autostradale. Per poi venire “sezionata” dai vigili del fuoco di Vicenza al fine di salvare il giovane rimasto incastrato all’interno tra una un groviglio di lamiere. Sul posto anche la Polstrada.
Il ragazzo, rimasto sempre cosciente, per sua fortuna e grazie alle cinture di sicurezza non sarebbe stato colpito in organi vitali da parti dell’abitacolo e della carrozzeria della sua Classe A, sconquassata dallo schianto e dal successivo intervento dei pompieri. Il terribile impatto è scaturito on galleria tra i caselli di Vicenza Est e Vicenza Ovest, in direzione Milano, alle 4.55 di oggi. Salvo complicazioni successive al ricovero, con accertamenti in corso in queste ore e la verifica delle condizioni psicofisiche del conducente, per il ferito sarebbe escluso ogni rischio per la sua salute futura.
Subito inviati sul posto dalla centrale di Vicenza, all’albeggiare, gli operatori del 115 sono stati a lungo al lavoro per estrarlo dall’auto: è stato trasportato poi all’ospedale San Bortolo di Vicenza addirittura in codice verde dopo l’uscita dell’ambulanza di emergenza invece in codice rosso. Le generalità e la provenienza del giovane non sarebbero note. Illeso il camionista, che ha lanciato l’allarme, dopo aver visto l’auto sbandare e venire coinvolto “di striscio” nell’incidente. I pompieri hanno messo in sicurezza i mezzi e utilizzando cesoie, martinetti e divaricatori idraulici lavorato non senza difficoltà per liberare l’autista.