Autostazioni più sorvegliate: potenziata la vigilanza. E i servizi igienici riaprono al pubblico


Servizio di vigilanza extra, per sette giorni su sette, per 8 ore al giorno. E accesso concesso nei locali interni solo a chi è munito di biglietto, e non a sbandati e nullafacenti. Gli obiettivi delle decisioni prese e rese esecutive riguardo la stazione delle corriere e autobus di Vicenza e negli altri centri più frequentati sono stati resi pubblici oggi nel corso di una conferenza stampa.
Vale a dire garantire una migliore sicurezza non solo a utenti e viaggiatori ma anche al personale dipendente dell’azienda Svt, che ha attivato un piano-sicurezza in accordo con la Provincia berica che prevede un rafforzamento della sorveglianza nell’area e un controllo rigoroso degli accessi.
Potenziato il servizio di controllo e parallelamente è entrato in vigore il nuovo regolamento che permette l’accesso in autostazione solo agli utenti muniti di biglietto e ai loro accompagnatori, consentendo così di poter fermare e allontanare eventuali persone che tentano l’accesso con altri scopi. Tale limitazione è valida in tutte le autostazioni di Svt. Con le garanzie derivanti da queste misure, da lunedì i servizi igienici dell’autostazione saranno riaperti al pubblico.
“Si tratta di una risposta concreta rispetto alle richieste degli utenti e anche del personale – sottolinea il Presidente di Svt Marco Sandonà -, ferma restando la fondamentale collaborazione con le forze dell’ordine, che voglio ringraziare per l’impegno messo in campo. C’è un primo tema legato al presidio dell’area della stazione, che andrà a coprire gran parte dell’orario di apertura al pubblico, anche nei giorni festivi, e questo sarà abbinato al nuovo regolamento che, anche se può sembrare una formalità, in realtà è molto importante perché consentirà la possibilità sul piano formale di fermare e allontanare eventuali presenze indesiderate. Qualora dovessimo incontrare resistenza, chiameremo senza indugiare le forze dell’ordine, che già presidiano la zona in modo efficace e che dunque potranno intervenire con grande tempestività”.
“Queste misure sono frutto di un lavoro iniziato attraverso una collaborazione tra più soggetti orientata ad un obiettivo condiviso – evidenzia Andrea Nardin, presidente della Provincia di Vicenza -. Gli allontanamenti disposti in questi giorni sono la conseguenza di confronti e interlocuzioni con la Questura e la Prefettura, che ringrazio per il loro supporto. Difficilmente ogni problema scomparirà da un giorno all’altro, ma c’è la ferma volontà di ottenere un risultato: far sì che la stazione sia un luogo sicuro. Stiamo valutando come migliorare la recinzione che delimita l’area dell’autostazione, chiudendo così alcuni varchi oggi esistenti e agevolando l’attività di sorveglianza. Il tutto con l’obiettivo di tutelare non solo gli utenti, ma anche il personale di Svt che rappresenta il vero valore dell’azienda”.
“Questi provvedimenti – ha aggiunto l’Assessore alla Mobilità Cristiano Spiller – si inseriscono nel contesto più generale di un impegno ad accrescere sempre di più la qualità del servizio, per fidelizzare e aumentare gli utenti del trasporto pubblico locale”.