Blitz antidroga in zona Mercato Nuovo nel capoluogo: nei guai i pusher e un “cliente”
Due arresti per spaccio di droga, una denuncia per detenzione e la poco edificante segnalazione al Prefetto per un vicentino di 40 anni, acquirente di stupefacenti sorpreso da carabinieri e polizia locale. La missione congiunta di militari dell’Arma e agenti ha portato a stoppare di un probabile fiorente smercio di sostanze vietate a Vicenza, nell’area adiacente a via del Mercato Nuovo.
Stamattina il blitz su larga portata ha portato all’arresto di due giovani africani, originari della Nigeria, rispettivamente di 23 e 31 anni, mentre un terzo connazionale è stato rimesso in libertà ma con una notifica di reato pendente a suo carico. Sequestrate nel corso dei controlli eroina, marijuana e cocaina in diverse quantità.
La misura di arresto in flagranza per Silvester Oyoro (23) è stata resa possibile in quanto il reato è stato commesso sotto gli occhi delle forze dell’ordine impegnate nei controlli, che tenevano di mira il sospetto pusher, un senza fissa dimora già noto nel sottobosco della microcriminalità. Dopo aver notato la cessione di un pacchetto a un 40enne di Caldogno, i rappresentati dello Stato sono intervenuti, trovando nelle tasche del più giovane la somma di 105 euro, probabile provento dell’attività illecita.
Per il calidonense coinvolto nella vicenda è scattata la segnalazione come assuntore di sostanza stupefacente in prefettura, in attesa dei provvedimenti del caso. Riguardo ad Innocent Ottah (31), il secondo arrestato di giornata, su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Prato in Toscana, per reati connessi anche qui allo spaccio di sostanze stupefacenti. Una volta riconosciuto e identificato, l’africano è stato ammanettato e condotto in carcere, dove dovrà scontare una pena residua di circa 13 mesi.
“Solo” una denuncia, infine, per detenzione ai fini di spaccio, per C.A., anche lui 31enne e di nazionalità nigeriana. Le quantità di diverse tipologie di droghe corrispondono a 0,29 grammi di “erba”, 1,87 della pericolosa eroina, e 0,22 di cocaina, parte delle quali interrate nei luoghi dove si aggiravano gli extracomunitari osservati nel corso della giornata da una task force di 45 elementi nel complesso, tra carabinieri e agenti di polizia locale di Vicenza.