Bimba di tre giorni muore scaraventata a terra dalla madre, che poi tenta il suicidio
Lunedì 21 gennaio. Ore 11. La madre della neonata, la vicentina Federica Ziliotto, in queste ore si trova ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale S. Bortolo di Vicenza dopo il drammatico evento di ieri sera a Bolzano Vicentino. La donna è sotto stretta sorveglianza da parte del personale medico, al fine di garantirne adeguata assistenza e l’incolumità da atti autolesionisti, e anche da parte dei carabinieri. Una volta dimessa, infatti, la neomamma autrice del raptus sarà condotta presso una struttura di detenzione femminile.
Ore 7.45. È morta pochi dopo la mezzanotte la neonata di tre giorni scaraventata a terra dalla madre in quello che potrebbe delinearsi come un dramma della depressione post parto. Per la donna ora scatterà l’accusa di infanticidio, ma la fatica più grande, per il marito, i familiari e i sanitari, sarà accompagnarla nella consapevolezza di quanto accaduto. Un dramma che lascia attoniti, che – se verrà confermata la versione dei fatti che si è delineata – apre a molte domande su come le neomamme sono sostenute e accompagnate in un momento della loro vita che dovrebbe essere di gioia ma che può trasformarsi in un senso di totale smarrimento, senso di inadeguatezza e disperazione. I militari dovranno ora appurare, anche sentendo la donna – una vicentina di 42 anni – cosa abbia fatto scattere un tale raptus di follia.
Domenica 20 gennaio. Ore 22. Folle gesto di una neomamma questa sera verso le 19 a Bolzano Vicentino: ha scaraventato a terra la propria figlioletta, nata solo tre giorni fa, e poi ha tentato di togliersi la vita tagliandosi la gola. In casa della famiglia, in via Ponte nella frazione di Liviera, c’era il marito, che ha chiamato i soccorsi. Queste almeno la ricostruzione dei fatti emersa in queste prime ore.
Sul posto del tentantivo di infanticidio sono giunti un’ambulanza del Suem 118 e i carabinieri di Thiene. La madre, di 42 anni, e la piccola sono state portate all’ospedale San Bortolo in codice rosso. La neonata è ricoverata in condizioni gravissime nel reparto di terapia intensiva pediatrica. La madre, invece, non sarebbe in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti il Suem 118 e i carabinieri di Thiene.