Calcio, “Menti” inagibile: il Vicenza slitta al 19 marzo. Si ferma (quasi) tutto il calcio in Veneto
Stadio Menti “annacquato” per la pioggia e l’allagamento parziale degli spazi interrati e partita di serie C rinviata. La notizia, ufficializzata ieri sera dalla Lega Pro, impone dunque lo slittamento di LR Vicenza-Fiorenzuola. E viene seguita, stamattina, da quella già nell’umida aria di questi giorni di maltempo che impone lo stop anche dei campionati di calcio dilettantistici in tutta la regione del Veneto.
Ad eccezione della gare in programma in Eccellenza (sia maschile che femminile), e Under 15 anche qui al femminile, qui un campionato interregionale, dove evidentemente non c’è margine di recupero nei rispettivi calendari. La decisione del Comitato Regionale Veneto è giunta stamattina, dopo aver monitorato le varie province e le previsioni meteo aggiornate.
Nel caso della società berica di casa alo Stadio Menti, i cui lavori di ripristino proseguono dopo la due giorni di “invasione” per una volta non di tifosi ma di acqua piovana, il match con i piacentini sarà recuperato il 19 marzo 2024 . Manca invece ancora una data ufficiale per recuperare in blocco le centinaia di partite dei tornei giovanili e delle squadre della circo dei dilettanti dalla Promozione in giù, fino alla Terza Categoria. Saranno solo in Veneto poco meno di 10 mila secondo una prima stima i calciatori junior, amatori e delle prime squadre che trascorreranno un week end sul divano anziché sui campi di pallone, per la gioia (o forse no) di mogli/fidanzate e figli.
Sul fronte serie C, i biancorossi scenderanno dunque in campo contro il Fiorenzuola per il recupero in infrasettimanale, in data martedì 19 marzo, alle 19.30. La decisione ha portato a chiedere e ottenere di anticipare di un giorno, dalla domenica al sabato (16/3), la gara precedente con la Pro Patria, originariamente in calendario alla domenica. A interrompere la scia di vittorie consecutive – ben 5 – dei vicentini insomma è stato il maltempo, ma per il tecnico Stefano Vecchi e i giocatori una pausa, per quanto imprevista e forzata, non casca così male per far rifiatare le pedine più impegnate nell’ultimo periodo.