Inaugurate le panchine viola della gentilezza. Ai bambini borracce per rispettare l’ambiente
Imparare ad essere gentili con il prossimo e a rispettare l’ambiente. E’ un insegnamento a tutto tondo quello che si vuole trasmettere ai giovanissimi delle scuole primarie di Caldogno e Rettorgole, dove agli studenti sono state consegnate borracce per evitare la plastica usa e getta e sono state inaugurate le panchine viola, colore simbolo della gentilezza.
Le panchine viola, a disposizione dei bambini, sono state consegnate e presentate agli alunni dal dirigente scolastico Agostino Masolo, dal sindaco Nicola Ferronato, dall’assessore all’istruzione e alla gentilezza Rita Franco e dall’assessore alle politiche giovanili e all’ecologia Paolo Meda.
Ora ogni alunno potrà personalizzare la panchina aggiungendo una frase, un aforisma, un disegno o un simbolo sulla gentilezza.
«La panchina viola – ha spiegato l’assessore Franco – deve essere vissuta dai bambini come uno spazio che li stimoli alla cortesia, alla socializzazione e all’alleanza e per questo è importante che la sentano come loro, come un oggetto gentile che li rappresenta. Abbiamo voluto creare a scuola un vero e proprio luogo della gentilezza che contribuisca ad incoraggiarne la pratica quotidiana».
Nella stessa mattinata, agli alunni delle classi prime sono state consegnate le borracce offerte da ViAcqua, rinnovando una consuetudine che ormai da un paio d’anni vede il Comune e le scuole di Caldogno attivi nell’impegno della riduzione dell’utilizzo della plastica, in particolare degli oggetti “usa e getta”: «Questa borraccia è un regalo per gli alunni e per l’ambiente – ha sottolineato l’assessore Paolo Meda -. Usandola si ridurrà il consumo di plastica e si userà l’acqua del rubinetto che è buona, sana e controllata».