Camion fuori strada a Polegge: abbattuto il portico di una chiesetta, due feriti
E’ di due feriti il bilancio dell’uscita di strada di un camion questa mattina a Polegge, frazione di Vicenza e lungo la strada provinciale Marosticana, quasi alle porte della città. Ma poteva andare peggio, ad autista e passeggero in cabina di guida, visto che le tegole e pezzi di calcinaccio di una chiesetta, dopo l’urto, sono precipitati proprio sul mezzo pesante sfondando i vetri.
L’uscita di strada, per cause al momento non accertate, è avvenuta alle 11.10 di martedì mattina, creando anche notevoli disagi al traffico verso il capoluogo berico e in direzione di Dueville trattandosi dell’arteria principale di collegamento. Sia nel corso delle azioni di soccorso che per la rimozione successiva dell’autoveicolo incidentato.
A venire di fatto demolito è stato il portico della Chiesetta San Giovanni Battista che sorge lungo la sp48, centrato in pieno dal camion che proveniva dalla carreggiata di marcia opposta, diretto verso il Comune capoluogo. Il veicolo di trasporto merci ha sterzato verso sinistra improvvisamente e solo per casualità in quel momento non provenivano altri mezzi da Vicenza. Un botto fragoroso ha immediatamente attirato l’attenzione dei residenti del posto oltre che automobilisti in transito sulla stessa via, tutti a dare l’allarme al 118.
Sul posto è stata inviata un’autoambulanza del Suem dall’ospedale San Bortolo con subito richiesto il supporto tecnico dei vigili del fuoco vicentini. I pompieri arrivati dalla centrale, anche con il funzionario di turno, hanno messo in sicurezza il mezzo, mentre il conducente e l’altro passeggero sono riusciti a uscire fuori autonomamente prima di venire presi in cura dal personale sanitario del Suem 118. Sul posto per i rilievi e la regolazione del traffico è presente la polizia locale di Vicenza.
Riguardo ai due feriti non sono state rese note per il momento le loro generalità e la loro provenienza. Dopo il ricovero di entrambi in pronto soccorso, in ogni caso, filtrano buone notizie sulle loro effettive condizioni di salute. Entrambi dovrebbero cavarsela con prognosi di pochi giorni, e un grande spavento da smaltire, salvo complicazioni.