Cantiere aperto in Campo Marzo per la discussa recinzione in stile “british”
Sono iniziati ieri mattina, proseguendo nel caldo estivo sotto il sole di fine luglio, i lavori di installazione della recinzione intorno ai giardini di Campo Marzo nel cuore di Vicenza Città. Realizzata in ferro, sarà completata entro il mese di settembre con la chiusura del cantiere. La novità in corso d’opera risponde a una doppia esigenza: quella di delimitare gli spazi del parco in occasione di grandi eventi all’aperto e manifestazioni ad alta affluenza, a cui aggiungere la volontà di agevolare la gestione della sicurezza in funzione antidegrado per chi si occupa di vigilare l’area.
Tra i cittadini che plaudono alla decisione presa e all’inizio dei lavori avviato e chi, invece, si è già scatenato sui social puntando il dito e definendo come “gabbia” la nuova recinzione toccando i temi della sicurezza in città e dello spaccio di droghe a Campo Marzo, la bagarre via web ieri è subito salita a temperature più calde dell’estate in corso.
Il manufatto in ferro sarà montato per moduli dalla ditta specializzata, e segnerà in confini della zona Ovest di Campo Marzo rispetto alla stazione ferroviaria berica. Il “verde” tra via dell’Ippodromo, piazzale Bologna e il Park Verdi entro il prossimo autunno sarà circondata dalle inferriate aperte, che richiamano ai parchi anglosassoni nel caratteristico stile british”. Il costo si aggira sui 250 mila euro.
Il muretto perimetrale basso in cemento su cui vengono installati i circa 250 moduli in ferro battuto era già stato in realtà realizzato nelle scorse settimane, nel primo stralcio, ma solo da ieri i cittadini del capoluogo e chi frequenta il centro hanno potuto osservare le prime lance della recinzione “in piedi”. L’altezza di queste è di 1,90 metri, con decorazioni e stemma del Comune di Vicenza. Una volta ultimata nei 500 metri complessivi previsti, conterà in tutto 5 varchi di accesso e uscita per pedoni e ciclisti e uno per eventuali mezzi a motore come passo carraio.