Controlli a tappeto sulle strade a Vicenza e provincia: “in campo” 90 Carabinieri

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Controlli in larga scala ieri in tutta la provincia vicentina da parte dei Carabinieri, con ben 46 pattuglie e 90 militari dell’Arma impegnati nei servizi di prevenzione. A renderlo noto è il comando provinciale attraverso un report dettagliato diffuso oggi, rilevando il fermo di un soggetto rivelatosi poi spacciatore di droghe, elevando multe ad automobilisti tutt’altro che irreprensibili al volante e staccando sanzioni per 14 mila euro a un centro benessere per massaggi gestito da asiatici.

I quasi cento operatori dell’Arma chiamati ai controlli di ieri hanno vigilato e controllato obiettivi preventivamente individuati. Al dispositivo, con il supporto di un aeromobile del 14° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Belluno, hanno partecipato anche i Carabinieri Forestali e i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro.

Nel corso del servizio sono stati costituiti vari posti di Controllo, a ridosso dei caselli autostradali della provincia e delle più importanti arterie viarie, per controllare il flusso di veicoli in transito. In particolare, sono stati effettuati – contemporaneamente su tutto il territorio della Provincia – numerosi posti di controllo che hanno consentito di identificare 337 persone e 286 veicoli sui quali viaggiavano, garantendo del contempo costante vigilanza sul territorio. Elevate 12 sanzioni e deferita una persona per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti poiché trovato in possesso di 5 involucri contenenti 9 grammi di hashish e altri 8 grammi di marijuana presso l’abitazione.

Contestualmente la componente Forestale si è concentrata sul controllo degli allevamenti di animali di piccola taglia, sul trasporto dei legnami, sulla circolazione fuoristrada e sulle officine meccaniche. Il Gruppo Carabinieri tutela del lavoro si è concentrato su varie attività commerciali della provincia tra cui centri massaggi, presso uno dei quali sono state elevate sanzioni per oltre 14mila euro poiché trovato non in regola con la normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro (D.lgs. 81/2008).

In un altro caso, sempre in violazione della normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in Bassano del Grappa venivano elevate sanzioni complessive di oltre 9mila euro con relativo provvedimento di sospensione dell’attività.

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