Ciclone Idai, colletta nelle parrocchie per le missioni vicentine in Mozambico
Ricostruire.È questa la parola che sintetizza la raccolta fondi che la Diocesi di Vicenza proporrà domenica 7 aprile in tutte le proprie comunità parrocchiali per sostenere la popolazione del Mozambico, tragicamente colpita dal ciclone Idai nella notte tra il 14 e il 15 marzo scorsi. Fra le diocesi più devastate e a rischio, c’è Beira, dove è presente una missione di preti vicentini: il passaggio del ciclone ha raso al suolo gran parte della città e tagliato tutti i collegamenti con il resto del Paese.
Nella lettera inviata a tutti i fedeli, il vescovo Beniamino Pizziol scrive che “bisogna ridare speranza alle popolazioni colpite anche a medio e lungo termine: se occorre scongiurare il colera, la fame, la sete nell’immediato, è pure importante aiutare a rifare i tetti di ospedali, scuole e abitazioni, in cui abitare con sicurezza”.
I primissimi aiuti stanno arrivando in Mozambico grazie soprattutto alle organizzazioni internazionali e grazie al desiderio di vita che abita il popolo mozambicano. Don Maurizio Bolzon, prete missionario fidei donum della diocesi berica, ha raccontato che quando è arrivato per celebrare la messa nella comunità Santos Anjos (Santi Angeli custodi) l’ha trovata piena di persone che lo aspettavano. “Avevano ricostruito tutto con pali, teloni e foglie degli alberi di cocco. Pregare di nuovo sotto un tetto è stata una grande gioia e un’emozione fortissima. È l’immagine di cosa è Beira (la seconda città del Mozambico) in questo momento: un desiderio di risurrezione fortissima, a tutti i livelli. Sono persone che non si lasciano abbattere ma ripartono e rialzano la testa, e vivono guardando solo all’essenziale”.
Oltre a don Maurizio, sono presenti in Mozambico anche i missionari don Davide Vivian, vicentino, e don Giuseppe Mazzocco, della diocesi di Rovigo, le Suore Orsoline del Sacro Cuore di Maria, preti e diaconi dell’Istituto San Gaetano e padri saveriani, medici ed infermieri del Cuamm.
Nonostante il desiderio di ripartire, la popolazione mozambicana e quelle di diverse zone dei vicini Zimbabwe e Malawi sono in ginocchio e necessitano di ogni genere di aiuto, anche in una prospettiva di medio-lungo termine, così da sostenere l’economia e la ricostruzione locali. Per questi motivi, la Diocesi propone la raccolta che sarà effettuata in tutte le celebrazioni di domenica prossima 7 aprile e poi inviata direttamente al Centro Missionario diocesano o attraverso un bonifico bancario nel conto corrente intestato a: Diocesi di Vicenza c/o Banco BPM – Vicenza IBAN IT77 M 05034 11806 000000003528 causale: Progetto ricostruzione ciclone Mozambico.