Città non solo in festa per gli Alpini: c’è il lutto per il 21enne vittima dell’incidente di viale Trento
In una città che brulica di bandiere tricolori e in clima di allegria per l’arrivo in massa degli Alpini ieri si è assistito però a un terribile incidente stradale, nel cuore di Vicenza, costato la vita a un ragazzo del posto. Aveva compiuto 21 anni solamente da pochi giorni Mario Scarpari, rimasto vittima dello scontro tra la motocicletta, su cui era in sella come pilota, e una vettura Fiat Panda.
Il giovane vicentino, che risiedeva con la famiglia in corso Santi Felici e Fortunato, a un paio di chilometri da viale Trento, lo scenario del tragico incidente, stava percorrendo la strada che porta alla rotatoria dell’Albera quando i due veicoli sono andati alla collisione, per cause da determinare. Lo sbalzo sull’utilitaria e la caduta rovinosa sull’asfalto hanno provocato dei traumi con irreparabili conseguenze per il 21enne, soccorso ancora in vita ma spirato dopo pochi minuti, quando il suo cuore ha ceduto.
L’allarme al 118 era scattato poo dopo le 18 di giovedì pomeriggio, con i vigili del fuoco e il personale sanitario del Suem dal vicino ospedale San Bortolo a precipitarsi nel luogo già segnalato da più automobilisti e abitanti della zona. Anche alcuni ex Alpini sono intervenuti trovandosi nelle vicinanze negli allestimenti per l’Adunata Nazionale. Intorno al punto dello scontro all’altezza dell’incrocio con la laterale via Col d’Echele, infatti, vista l’ora di punta del traffico preserale, si è subito creato un capannello di persone, con le forze dell’ordine chiamate a supporto.
Ferita l’automobilista alla guida della Fiat, una donna anche lei della città, diretta verso la zona della Questura, quindi in direzione opposta rispetto al motociclo. Nel suo caso si parla di contusioni lievi, guaribili in qualche giorno, salvo complicazioni successive alle visite del pronto soccorso dove è giunta in codice giallo. Pare che l’auto avesse appena avviato una manovra di svolta quando è avvenuto l’impatto accidentale e con conseguenze fatali per Mario Scarpari, non riuscito ad evitare l’ostacolo. La parte laterale destra danneggiata della Fiat Panda indica chiaramente il punto d’impatto, come si evince dall’immagine fornita dal comando dei pompieri berici.
Solo attraverso gli esiti dei rilievi degli agenti di polizia locale di Vicenza sarà possibile capire cosa sia realmente accaduto, ma rappresenta un atto dovuto l’iscrizione a registro indagati della guidatrice, con ipotesi di reato di omicidio stradale. Il corpo del giovane cittadino di Vicenza senza vita, il cui decesso è stato dichiarato sul luogo dell’incidente dopo che per alcune decine di minuti si è tentato in ogni modo, ma inutilmente, di rianimarlo, è stato portato via dal servizio funebre nella prima serata di ieri, dopo l’autorizzazione giunta dalla Procura, la cui salma rimane a disposizione in attesa di una decisione sull’eventuale autopsia.