Clima da guerriglia intorno al derby Vicenza-Padova: preso a sassate un pullman di tifosi ospiti
Pessima domenica di sport non solo a Marsiglia – ferito l’allenatore italiano Fabio Grosso, protagonista del Mondiale 2006, dopo l’assalto al pullman del Lyon – ma anche a Vicenza nel contorno del derby di serie C tra LR Vicenza e Padova, concluso sul campo sull’1-1. Qui a venire reso di mira, pare da una decina di sostenitori biancorossi, è stato un autobus che trasportava dei tifosi ospiti.
Un giovane si è fatto medicare in seguito, da valutare invece i danni al mezzo di trasporto persone, che si è allontanata scortato dalla polizia presente nelle vicinanze. Un clima teso, quello percepito nel post partita del pomeriggio di ieri, con forze dell’ordine impegnate a fondo per non far venire a contatto le due tifoserie di squadre venete e con l’elicottero della Questura a sorvolare la città sopra lo Stadio Menti. Tutto per una partita di calcio.
Il blitz di uno sparuto gruppetto di esagitati di fede sportiva vicentina è avvenuto in via Legione Gallieno, non lontano dallo stadio cittadino. Quanto basta però per un atto di violenza gratuita che si è concretizzato in una sassaiola contro la corriera che si stava accingendo a lasciare Vicenza, diretta verso l’autostrada. Alcuni vetri sarebbero andati in frantumi, con schegge a schizzare contro coloro che si trovavano all’interno – da fonti padovane si parla anche di bambini al seguito dei genitori – senza provocare tagli o ferite di sorta se non nell’unico caso sopra menzionato.
Dalla Questura sono subito partire le indagini e sono stati acquisiti i filmati disponibili per risalire all’identità dei responsabili del fatto di cronaca. Fuggiti a piedi tra le vie. I volti dei coinvolti erano travisati, ma la rete di contatti della polizia di Stato unitamente ad elementi utili raccolti sul posto e ai video consentiranno agli investigatori di raggiungere l’obiettivo. Scontata la misura del Daspo, in abbinata alle denunce per danneggiamenti. Questi “tifosi”, una volta riconosciuti, in futuro potranno tifare il “Lane” solo davanti alla tv. A poco valgono le scuse accampate riguardo a gesti offensivi dall’interno del pullman, fattore che avrebbe scatenato la rabbia e la reazione del gruppo di vicentini, anch’esse documentate dai filmati.