“Colli Berici Bike Experience”: la promozione del territorio passa (anche) dal cicloturismo
Il cicloturismo piace. Lo sa bene la Provincia di Vicenza, che sulla mobilità lenta investe ogni anno circa 2 milioni di euro in contributi ai Comuni per la realizzazione di piste ciclabili e ciclovie. E lo sanno i sindaci del vicentino, che grazie anche alla Provincia riescono ad arricchire il territorio di vie riservate alle due ruote.
Uno dei progetti patrocinati dalla Provincia per la promozione del cicloturismo è “Colli Berici Bike Experience“, ideato e programmato dalla società sportiva Bici&Caffè. L’iniziativa è un “contenitore” di eventi non competitivi che dal 24 Marzo (Giornata dei Colli Veneti) al 5 ottobre 2024 farà scoprire i Colli Berici a centinaia di appassionati di ciclismo e alle loro famiglie. Non solo: oltre ai turisti, arriveranno anche gli stakeholders, per promuovere il territorio berico fuori Veneto e fuori dai confini nazionali.
Uno strumento a disposizione di realtà pubbliche e private per promuovere eventi e manifestazioni.
“Il cicloturismo è un settore in cui il vicentino ha grandi potenzialità – commenta il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin – con i Comuni stiamo potenziando la rete delle piste ciclabili, secondo un Piano Provinciale che ha come obiettivo di mettere in connessione l’intero territorio e di farlo dialogare con le province limitrofe e con ciclovie di portata nazionale e internazionale. Altrettanto fondamentale è però che queste infrastrutture siano conosciute, perché l’economia legata al turismo e al cicloturismo sia un’opportunità reale. In questo, la collaborazione tra pubblico e privato è fondamentale”.
“Nel 2022 – spiega il presidente di Bici&Caffè Silvio Bassanello – il cicloturismo ha generato in Italia 33 milioni di presenze, pari al 4,3% di quelle totali, per un impatto economico diretto di 4,1 miliardi di euro. Il solo Veneto ha attirato il 47% di queste presenze. Il nostro obiettivo è di intercettare questo vasto pubblico di appassionati e portarlo sui colli Berici”.