Crisi di governo, Confindustria Vicenza durissima con i 5S: “Scellerati, governano da 4 anni”
Durissimo commento di Laura Dalla Vecchia, Presidente Confindustria Vicenza, sulla crisi di governo aperta dal Movimento 5 Stelle. Eccolo.
“Non è accettabile che parte del Parlamento rappresenti così indegnamente gli interessi del proprio Paese, sembra quasi un’operazione di intelligence al contrario.
Al Senato si sono viste e sentite cose che vanno che vanno oltre l’irresponsabilità, cose indecorose e irrispettose della gravità della situazione che stanno vivendo le persone e le imprese.
Ancora più paradossale è che la crisi, che non possiamo permetterci, arrivi a causa della scelleratezza dell’unico partito che è stato al Governo da inizio legislatura fino ad oggi e che quindi ha potuto esprimere, nel bene e nel male, il proprio potere e le proprie prerogative negli ultimi 4 anni.
Questo disastro è il risultato di una classe politica lontanissima dal mondo reale, che si occupa dei bonus monopattini, dei banchi a rotelle, di “abolire la povertà“, e che oggi, come se ce ne fosse ancora bisogno, ha autodenunciato la propria incompetenza dai Palazzi delle istituzioni che rappresentano i cittadini di un Paese che non merita tutto questo.
Draghi, con cui non siamo sempre d’accordo ma che rimane di gran lunga il capo del governo più rispettato che abbia avuto l’Italia a livello internazionale, il ministro Franco, che sta tenendo in piedi i conti del Paese e il presidente Mattarella, che è stato richiamato ad un nuovo settennato dopo un altro teatrino indegno che ci hanno donato gli stessi protagonisti di oggi, sono un patrimonio immenso per il nostro Paese, perderli sarebbe una follia.
Un danno enorme nell’immediato e ancora peggio nel futuro. Ci aspettano tempi bui, abbiamo bisogno di chi ha spalle larghe e ampie vedute. Abbiamo potuto testare quelle di Conte e quelle di Draghi. Non c’è dubbio su chi ha dato prova di saper tenere la barra dritta.
Le imprese, i lavoratori e il Paese non possono affrontare anche una crisi di Governo. È un vero disastro. Dobbiamo essere tutti vicini e fidarci del Presidente Mattarella”.