Da Pigafetta a Zamenhof, inventore dell’esperanto: quando le lingue uniscono i popoli
Uno ha raccontato da cronista la prima circumnavigazione completa del pianeta, unendo così terre e i popoli; l’altro ha ideato una lingua artificiale, l’esperanto, con lo stesso obiettivo di far comunicare fra loro abitanti di terre diverse. Sono il vicentino Antonio Pigafetta, di cui si celebra il cinquecentenario (ritornò in patria nel 1522), e l’oculista polacco (di origini ebraiche) Ludwik Lejzer Zamenhof: due personaggi storici misconosciuti e che saranno al centro di una due giorni che si terrà a Vicenza i prossimi 2 e 3 aprile.
Il Vicenza Esperanto-Centro, in collaborazione con la Federazione Esperantista Italiana, la Cattedra di Esperanto di Vicenza e l’associazione Pigafetta 500, ha organizzato infatti un fine settimana denso di iniziative per celebrare le figure di Pigafetta, storico della prima spedizione intorno al mondo guidata da Ferdinando Magellano, e di Zamenhof, ideatore della lingua esperanto, ricordando il grande contributo dato da entrambi alla comunicazione tra i popoli.
La due-giorni, dal titolo “Lingue del mondo, lingue per il mondo: da Pigafetta a Zamenhof”, inizierà sabato 2 aprile alle ore 10 presso la sede del Vicenza Esperanto-Centro, in corso Palladio 176, con un corso rapido di lingua esperanto: in sole due ore si potranno acquisire le basi della lingua ideata da Zamenhof per favorire le comunicazioni internazionali e caratterizzata da una struttura semplice e rigorosa che la rende una delle lingue più semplici da apprendere.
Dalle 15 sempre di sabato, invece, presso l‘auditorium Carmini in corso Fogazzaro 254 avrà poi luogo il seminario che dà il titolo all’iniziativa. I professori Carlo Minnaja, con “Zamenhof e Pigafetta: popoli e lingue”, e Andrea Canova, con “Parlare con i nuovi mondi: Antonio Pigafetta e i suoi vocabolari esotici”, illustreranno i rapporti dei due importanti personaggi con le lingue e i loro contributi alla comunicazione internazionale, mentre il professor Davide Astori con “Il piacere di creare lingue” parlerà di lingue artificiali e pianificate, dal Volapük al Quenya di Tolkien, dal Klingon al Dothraki delle serie televisive Star Trek e Game of Thrones. Interverranno inoltre Luigi Fraccaroli, presidente Federazione Esperantista Italiana, e Stefano Soprana, presidente associazione Pigafetta 500.
Domenica 3 aprile, con inizio alle ore 10 presso l’esterno di Palazzo Chiericati, sarà possibile partecipare alla visita guidata “La Vicenza di Antonio Pigafetta”, alla scoperta della vita nella città berica di cinquecento anni fa seguendo le orme dell’illustre viaggiatore assieme alle guide professioniste Chiara Pesavento e Luca Matteazzi.
L’ingresso agli eventi del sabato è completamente gratuito, mentre per la partecipazione alla visita guidata della domenica sono previsti un costo di 10 euro a persona e la prenotazione obbligatoria all’indirizzo vicenzatourguide@gmail.com.
I partecipanti agli eventi saranno invitati al rispetto delle vigenti norme anti-Covid; per l’accesso ai locali degli eventi del sabato verrà richiesta la certificazione Green Pass Rafforzato valida.
Il programma completo è disponibile nelle pagine web del gruppo Esperanto Vicenza. Per qualsiasi informazione è possibile anche scrivere all’indirizzo vicenza@esperanto.it.