Dakar 2023, Franco Picco e la sua Fantic al traguardo a 67 anni e con una frattura al dito
Il classe ’55 vicentino doc Franco Picco, con classe da vendere quando salta in sella di una moto, è rientrato dalla Dakar da due giorni e si prepara ad affrontare oggi un intervento chirurgico alla mano destra fratturata alla base del dito pollice. Un incidente di percorso che non gli ha impedito di tagliare – a 67 anni di età – il traguardo per la ventinovesima volta, nonostante i medici della gara consigliassero il ritiro.
L’operazione in ambito ortopedico è necessaria per ricomporre la frattura scomposta alla base del primo metacarpo rimediata durante la corsa motoristica estrema più famosa del pianeta tra i cultori del rally su due e quattro ruote. Quasi una “pazzia” aver portato a termine il raid in condizioni simili, tra dune di sabbia e strade di pietre a sollecitare proprio l’arto sulla manopola di accelerazione, impresa che solo un tenace all’ennesima potenza come Picco poteva portare a termine. Con numero di gara 67, come da carta d’identità.
E con l’aiuto offerto in corsa da altri compagni di avventura – e a volte di sventura viste le condizioni climatiche proibitive in certi giorni – come più volte lo stesso Picco ha evidenziato nel corso delle dirette sui social. Tra ritardi aerei e coincidenze perse, il viaggio di ritorno da Amman a Mailano Malpensa via Parigi ha riportato a casa solo ieri mattina il 67enne dopo la conclusione della corsa la cui classifica generale è stata vinta da Kevin Benavides, 35enne argentino, dopo un appassionante testa a testa sul filo dei secondi con il suo outsider Toby Price (36, Australia).
Lusinghiero l’8° posto tra i “veterani” conquistato dal pilota italiano e vicentino in sella alla sua Fantic XEF 450 di cilindrata, 72° nella classifica assoluta. Tra i connazionali giunti in Arabia dal Belpaese, quinta piazza per l’orgoglio veneto dell’enduro, dopo oltre 68 ore passate a bordo della moto curata dal Fantic Rally Team. Impressionante il seguito sui social che può vantare Franco Picco, considerato dagli appassionati del genere come la “Leggenda” della Dakar. Ricordando i due podi conquistati circa 35 anni fa, nelle edizioni del 1988 e 1989.