Daspo a 28 ultras della Sambenedettese. C’è anche Fanesi
28 daspo, i provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive, sono stati emessi oggi dal Questore di Vicenza Giuseppe Petronzi nei confronti di altrettanti tifosi della Sambenedettese che si sono resi responsabili, lo scorso 5 novembre, di incidenti al termine dell’incontro con il Vicenza Calcio allo stadio Menti.
Fra questi, 18 persone erano già state precedentemente denunciate dalla Digos per reati cosiddetti da stadio, commessi in quella occasione.
Come si ricorderà, quel giorni negli scontri rimase gravemente ferito anche il 44enne Gianluca Fanesi, non si sa ancora se per una caduta in viale Trissino o per un pestaggio da parte di uno o più agenti di polizia (sono ancora in corso le indagini). E proprio Fanesi, rimasto in ospedale quattro mesi e rimasto in coma 17 giorni, è uno dei destinatari del daspo della questura berica.
La durata del divieto va da un minimo di un anno ad un massimo di otto anni e per alcuni tifosi è accompagnato dalla prescrizione dell’obbligo di firma, sempre da un minimo di un anno ad un massimo di otto anni. Le operazioni di notifica dei daspo, in corso in queste ore, sono a cura del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto del Tronto.