Demolizione in centro: l’ex rimessa Ftv diventerà un parcheggio
Qualcuno la chiamava la “palazzina della discordia“, su cui per anni si sono accavallati progetti e discussioni e, a volte, anche frizioni tra Comune e Provincia nel cuore di Vicenza città. La struttura dimessa che ospitava il deposito di Ftv – Ferrotramvie Vicentine – in via Napoli ha iniziato a “perdere i pezzi” ieri mattina alle 8.30, sotto i colpi di una benna meccanica che lascerà solo le macerie e detriti al suolo, togliendo dalla vista un edificio vetusto e di fatto lasciato all’incuria. Una volta rimosse, lasceranno il posto al parcheggio a raso previsto dal progetto approvato dall’ente provinciale, per un costo di demolizione di 40 mila euro. In realtà, i pezzi rischiavano di andare persi già da anni, vista la situazione di degrado in cui versava l’area.
Un immobile che, oltre all’evidente stato fatiscente, presentava anche possibili rischi di altri crolli dopo quello del tetto, imploso all’interno dello stabile. Una soluzione in termini di sicurezza andava trovata quindi in tempi ragionevolmente brevi, tenendo in considerazione l’intervento delicato visto che l’edificio è attorniato da altre palazzine abitate: basteranno poche ore per abbattere ‘ex magazzino della società di trasporto pubblico e cinque giorni lavorativi per rimuoverne i resti, a due passi dal centro storico del capoluogo berico.
Presenti ieri mattina alle operazioni il sindaco di Vicenza nonchè presidente della provincia Francesco Rucco, e il consigliere comunale Marco Zocca. Ma anche qualche decina di cittadini curiosi, puntuali ad assistere alle prime fasi di abbattimento delle mura perimetrali esterne: per alcuni tra loro “spettacolari”, per altri con nostalgia, visto che tra i cittadini presenti c’erano alcuni ex dipendenti avevano lavorato come dipendenti dell’azienda Ftv.
“Un’operazione antidegrado – così l’ha definita Rucco – che arriva a compimento dopo troppi anni che se ne parla. Serviva un’accelerata e l’abbiamo data: entro fine anno quest’area sarà un parcheggio, con il duplice risultato per la Provincia di avere messo a reddito un bene prima inutilizzato, per la città di avere a disposizione posti auto in un’area che ne è carente”.
“Oggi finalmente siamo arrivati a conclusione – commenta invece Zocca – ogni colpo di benna porta un po’ più di luce in questa zona che ha estremo bisogno di un parcheggio. Ci sono tante attività commerciali che lo attendono e grazie alla Provincia troveranno risposta in tempi brevi.”