“Domani un atentato bomba a scuola”: allarme per un biglietto anonimo all’asilo
“Domani un atentato bomba a scuola”: allarme per un biglietto anonimo all’asilo
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Attimi di apprensione ieri pomeriggio per un episodio dai risvolti ancora tutti da chiarire: un addetto del Centro infanzia 0-6 di via Corelli, nel quartiere di San Lazzaro a Vicenza, dove hanno sede sia un nido comunale che una scuola dell’infanzia, in un’aula ha trovato, al momento della chiusura un biglietto anonimo con scritto “Domani un atentato bomba a scuola”.
Il testo – racconta l’edizione di oggi de Il Giornale di Vicenza – era scritto in stampatello in un italiano incerto ed è stato trovato in un’aula dal personale intorno alle 17 di mercoledì. Immediato è scattato l’allarme al 112: sul posto sono giunti i carabinieri e le unità cinofile dell’Arma specializzate nel rilevamento di materiale esplosivo, che dopo aver fatto sgombrare tutto lo stabile hanno passato palmo a palmo per alcune ore tutta la struttura, senza rinvenire però nulla. Avvertiti immediatamente anche gli uffici comunali competenti. Controlli da parte dei carabinieri sono in corso anche questa mattina attorno all’edificio.
Falso allarme bomba a scuola, l'assessore Tolio rassicura genitori e insegnanti: “Nessun pericolo e nessuna evacuazione”. Fin da subito massima attenzione da parte del sindaco e delle forze dell'ordineCon riferimento al biglietto trovato ieri pomeriggio in un'aula del centro per l'infanzia 0-6 di via Corelli, nel quartiere di San Lazzaro, che annunciava la presenza di una bomba a scuola, l'assessore all'istruzione Cristina Tolio ha dichiarato: “Voglio rassicurare genitori, insegnanti e chi frequenta la scuola a qualsiasi titolo che non ci sono stati né ci sono attualmente elementi di preoccupazione in merito alla vicenda. Smentisco categoricamente il fatto che ci sia stata o ci sarà un'evacuazione della scuola. Fin da subito c'è stata la massima attenzione da parte del sindaco e delle forze dell'ordine, in particolare dall'unità cinofila dei Carabinieri di Padova che ha eseguito la bonifica dell'edificio. Ieri sera abbiamo valutato di non avvisare i genitori per non creare procurato allarme, dal momento che tutti i controlli avevano dato esito negativo. Anche dalle verifiche di questa mattina non è emerso nulla, pertanto la frequenza puo' continuare a svolgersi regolarmente”.
Pubblicato da Città di Vicenza su Giovedì 24 ottobre 2019
A destare allarme il fatto che, a parte i genitori, gli edifici scolastici non sono di libero accesso per i non addetti ai lavori e i bambini a quell’età non sono ovviamente in grado di scrivere un messaggio simile. L’assessore comunale all’istruzione, Cristina Tolio, ha rassicurato sui social genitori ed insegnanti: “Voglio rassicurare genitori, insegnanti e chi frequenta la scuola a qualsiasi titolo che non ci sono stati né ci sono attualmente elementi di preoccupazione in merito alla vicenda e smentisco categoricamente il fatto che ci sia stata o ci sarà un’evacuazione della scuola. Fin da subito c’è stata la massima attenzione da parte del sindaco e delle forze dell’ordine, in particolare dall’unità cinofila dei carabinieri di Padova che ha eseguito la bonifica dell’edificio. Ieri sera abbiamo valutato di non avvisare i genitori per non creare procurato allarme, dal momento che tutti i controlli avevano dato esito negativo. Anche dalle verifiche di questa mattina non è emerso nulla, pertanto la frequenza può continuare a svolgersi regolarmente”.
