E’ morto “Toni” Tonellotto, per dieci anni sindaco e colonna di Forza Italia in provincia
La politica vicentina piange Antonio Tonellotto. Una figura di spicco in provincia a cavallo del vecchio e nuovo millennio nelle fila di Forza Italia sotto la spinta dell’era Berlusconi, e per 10 anni – in due diversi mandati – sindaco a Dueville, cittadina che oggi lo ricorda con affetto all’indomani della notizia della morte. Cordoglio anche all’interno dell’associazione Coldiretti provinciali, a cui aveva dedicato invece la vita professionale.
Ritiratosi da tempo da incarichi amministrativi e andato in pensione, Tonellotto si è spento a 81 anni di età a Vicenza. La data e le modalità delle esequie sono state rese note oggi dai familiari: il funerale sarà celebrato venerdì mattina alle 10.
Nei primi anni Duemila, conclusa la sua seconda esperienza di amministratore cittadino, era stato insignito dell’incarico di coordinatore per Vicenza e provincia del partito fondato a da Silvio Berlusconi, in cui si era iscritto dopo una prolungata militanza nella Democrazia Cristiana. Ai tempi della Dc, Tonellotto ha fatto parte della corrente interna “dorotea” che ha avuto in Mariano Rumor e Antonio Bisaglia i portavoce in Veneto. Sul piano personale, ha vissuto poco lontano dal centro di Dueville, dove con l’amata moglie Wally ha stabilito la loro casa, allietata dall’arrivo di due figli e in seguito da due nipoti. E era rimasto vedovo nel 1997, perdendola a causa di una grave malattia.
“Toni” Tonellotto viene ricordato a Dueville come uno dei più giovani sindaci del secolo scorso del Vicentino, alla sua prima elezione che risale al 1980, quando aveva poco più di 35 anni. Il secondo mandato giunge quasi vent’anni dopo il primo quinquennio con indosso la fascia tricolore, rieletto sindaco nel 1999 fino al 2004. “La sua professionalità, la sua umanità e la sua competenza hanno saputo reggere dolcemente e, allo stesso tempo, saldamente il timone della barca dell’Amministrazione Comunale”. Questo uno stralcio del ricordo che l’attuale organo di governo cittadino ha voluto riservargli.
Originario del Bassovicentino, era nato a Pojana Maggiore per poi stabilirsi a Dueville – aveva vissuto anche a Grisignano di Zocco -, la comunità di cui è stato primo cittadino con orgoglio e in cui si è sempre reso disponibile in varie occasioni anche dopo la conclusione del suo percorso come amministratore. Nonno di due nipoti, lascia nel lutto figlio Nicola e la figlia Stefania e gli altri parenti a loro vicini in questi difficili giorni di lutto da affrontare con tante attestazioni di stima e di affetto a contribuire a lenire il dispiacere.