Hacking the City, la sfida per ridisegnare le città: l’acqua tra i temi più gettonati
Si sono chiuse il 31 maggio, le domande di partecipazione alla seconda edizione di Hacking the City – Design a Circular Future, promosso da Tondo, in collaborazione con Nodes e con il patrocinio di Fondazione Cariplo. Tre le sedi fisiche in cui si disputerà la sfida ci saranno le Risorgive del Bacchiglione di Dueville, grazie al supporto offerto da Viacqua nel ruolo di industrial partner del progetto.
L’iniziativa propone un hackathon a studenti universitari, dottorandi e neo-laureati di tutta Italia, forte delle partnership con alcuni dei principali atenei nazionali ed il supporto di importanti brand italiani come Lavazza, Humana, A2A e NTT Data Italia. All’interno del contest i concorrenti dovranno sviluppare progetti innovativi nell’ottica della circolarità su cinque macro-temi: Acqua, Rifiuti, Cibo, Beni di consumo e Digitale. L’evento è stato pensato per far nascere e concretizzare progetti che favoriscano l’implementazione dell’economia circolare nelle città in un processo di ridisegno e riprogettazione di queste.
Proprio il tema dell’acqua sembra essere tra i più gettonati dai team che si sono candidati alla sfida finale e che dovranno elaborare un progetto rivolto all’ottimizzazione dei consumi idrici, alla riduzione degli sprechi e delle perdite oltre che al recupero delle acque piovane in ambito urbano.
“La strada dell’innovazione – spiega il Presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman – rappresenta un asset strategico su cui anche Viacqua sta investendo. L’adesione al progetto è maturata nell’ambito della collaborazione avviata da qualche tempo con la Fondazione Studi Universitari di Vicenza e con Iuav e siamo convinti rappresenti un’occasione preziosa per individuare nuove proposte progettuali, visioni alternative, nuove tecnologie per efficientare, nel nostro caso, la gestione della risorsa idrica in epoca di cambiamenti climatici che ne stanno riducendo la disponibilità futura”.
La sfida è stata lanciata nei mesi scorsi in modo da offrire il tempo necessario a singoli studenti o team di dare forma alle proposte candidate. Tondo vaglierà ora i possibili concorrenti per selezionare chi passerà alla fase successiva. Nella due giorni del 9 e 10 giugno, quindi, i partecipanti potranno affinare le proposte, seguiti da tutor e mentor che potranno offrire consigli utili, arrivando a presentarle davanti ad una giuria che premierà poi i vincitori per ciascuno dei cinque ambiti di sfida. Questa fase finale di lavoro di squadra si svolgerà nelle location individuate tra Milano, Torino e Vicenza e sarà accompagnata dagli interventi di alcuni speaker che approfondiranno diversi temi collegati al progetto, dal Green Deal alle declinazioni dell’economia circolare nel settore del food, nei modelli di business, ma anche nel design e nella progettazione urbanistica.
La presentazione della sfida rivolta al tema dell’acqua sarà affidata a Paolo Ronco, responsabile del settore ricerca, innovazione e sostenibilità di Viacqua e componente anche della giuria che andrà a scegliere i finalisti.
La partecipazione come spettatori è possibile solo online prenotando il proprio posto gratuito al link https://bit.ly/3qd4r05.
Viacqua mette infine in palio voucher del valore di 250 euro per acquisti online per ciascuno dei membri del team che si aggiudicherà la competizione sul tema dell’acqua, oltre alla possibilità di visitare l’azienda e approfondire così le progettualità già in essere legate allo sviluppo di sistemi circolari nella gestione del servizio idrico integrato.
Per maggiori informazioni https://www.hackingthecity.