Esce in auto dal cancello e investe un uomo di 51 anni. Ma forse era già morto
Fitto mistero per ora su cosa sia realmente accaduto nel corso della notte a Vicenza, dove un residente del luogo ha investito o meglio dire arrotato il corpo di un uomo, dichiarato deceduto dal personale medico del Suem 118 una volta sul posto della chiamata d’emergenza. L’allarme è stato dato a mezzanotte e mezza da un condominio in zona Villaggio del Sole, nei pressi del Centro Sport Palladio. Ogni tentativo di soccorso si è rivelato vano.
A morire sul marciapiede un 51enne di nazionalità italiana, le cui generalità rimangono per ora riservate in attesa di accertamenti sulla dinamica del drammatico incidente e fino a quando non si avrà certezza dell’avviso ai congiunti.
In un primo momento, stanotte, si faceva riferimento all’investimento di un pedone da parte di una vettura in manovra di uscita dal cancello di un’abitazione privata. Le prime testimonianze dal posto, però, ipotizzano che l’urto sia avvenuto contro il corpo della vittima già disteso a terra, sull’asfalto. L’incertezza sulle reali cause di morte dell’uomo vicentino di 51 anni è stata confermata dalla centrale operativa del Suem berico, che si riserva approfondimenti adeguati in accordo con le forze dell’ordine.
A fianco del travolgimento involontario da parte del conducente – per lui potrebbe scattare l’ipotesi di omicidio stradale – della zona, in via Emanuele Filiberto di Savoia, si aprono altre ipotesi: che il pedone investito fosse già riverso a terra a causa di un precedente malore, oppure era accaduto qualcosa al momento inspiegabile negli istanti precedenti all’impatto tra auto e l’uomo. L’unica certezza risiede in un dato: l’investitore, mentre usciva dalla proprietà, non si è avveduto dell’ostacolo, centrandolo in pieno. Se si trattava di un corpo già senza vita o meno solo un’eventuale autopsia potrà stabilirlo.
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