Esplosione in un condominio in centro: appartamento distrutto dopo una lite. Evacuate 10 famiglie
Violenta esplosione a Vicenza in tarda mattinata, in una via del quartiere di San Bortolo: un appartamento è andato distrutto dal fuoco e dieci famiglie sono state avacuate. Non ci sono vittime o feriti.
I vigili del fuoco sono impegnati dalle 11 – quando è scattato l’allarme – in via Sirtori per l’incendio generalizzato di un appartamento al secondo piano di una palazzina disposta su quattro livelli fuori terra. I pompieri arrivati dalla centrale con un’autopompa, due autobotti, un’autoscala e 12 operatori sono riusciti a circoscrivere le fiamme, evitando il coinvolgimento dell’intero edificio, composto da dieci appartamenti. Lo stabile è stato evacuato.
Un disabile anziano è stato messo in salvo da un vicino. Completamente distrutto tutto l’appartamento. Sono ora in corso le operazioni di completa evacuazione dei fumi e il sopralluogo tecnico per verificare se ci sono danni strutturali. Le cause dell’incendio sono al vaglio dell’ufficio di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco e dei carabinieri, intervenuti anche con la polizia di stato e la polizia locale. Si teme che l’esplosione possa essere di origine dolosa. posto a scopo cautelativo anche un’ambulanza del SUEM. Le operazioni di soccorso sono ancora in atto.
Aggiornamento ore 16.30. Secondo quanto emerge dalle indagini, a provocare l’esplosione sarebbe stato il gesto di una persona, portata un caserma dai carabinieri. Alla base, una probabile lite familiare, proseguita anche durante le fasi concitate dell’incendio, in strada e di fronte a decine di persone. La posizione dell’uomo portato in caserma è ora al vaglio del magistrato di turno, il sostituto procuratore Claudia Brunino. Alla base dell’incendio vi sarebbero motivazioni di tipo economico.