Fa scorta di tonno al supermercato, ma “tira dritto” in cassa. Denunciato 27enne

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Un ladro di genere alimentari è stato bloccato ieri in pieno pomeriggio dalle Volanti della Questura, a Vicenza, dopo l’allarme lanciato dai commessi del punto vendita Interspar in zona del mercato ortofrutticolo. Si tratta di un giovane nordafricano ampiamente già noto alle forze dell’ordine operanti in città, di 27 anni, che avrebbe trafugato almeno una quindicina di confezioni di tonno in scatola, per un valore di circa 135 euro.

L’unico alimento trovato in suo possesso nell’occasione, in uno zainetto dunque rinvenuto come “colmo” del prodotto ittico, dopo la perquisizione portata a termine dai poliziotti. Nel corso della quale è stato sequestrato al giovane malvivente anche un tronchese, arnese di solito utilizzato per la rimozione della placche antitaccheggio.

La chiamata in Questura al 113 è giunta alle 14.55 di mercoledì, segnalando il furto in corso. Grazie alla descrizione accurata fornita, il 27enne marocchino per nazionalità – J.M. le sue iniziali – è stato subito individuato dagli operatori, facilmente riconoscibile per un cappellino che indossava. Una volta svuotato lo zainetto del contenuto, è emersa tutta la refurtiva, nel caso di ieri curiosamente composta dall’unico alimento di cui forse il ladro è oltremodo ghiotto, il tonno in scatola appunto.

Il malvivente è stato acciuffato mentre si spostava a piedi in una via attigua a quella dove aveva completato la sottrazione indebita di alimentari ormai convinto di averla fatta franca. Non potendo esibire alcun scontrino per gli “acquisti” recenti, e aggiungendo poi in secondo luogo le testimonianze del personale del market, è scattata nei suoi confronti la denuncia per furto aggravato. Una notifica che va ad aggiungersi a numerose altre per reati connessi allo smercio di stupefacenti e reati contro il patrimonio.

Si è saputo poi che il soggetto in questione era destinatario di un foglio di via dalla città di Vicenza della durata di tre anni. Non rispettato, come si evince dal fatto di cronaca di ieri. Tutto ciò, comunque, non gli è valso l’arresto con detenzione, stando alle normative attuali, ma solo la denuncia a piede libero.