Fiera di Vicenza: ampliamento, restyling, competitività. Un progetto da 61 milioni
Un progetto brillante, forse più dell’…oro. Da oltre 60 milioni di euro, di cui oltre metà già disponibili. Con due parole chiave: riqualificare e ampliare. Che si possono interpretare anche come imperativi categorici per Italian Exhibition Group, che ieri ha presentato a enti, associazioni e imprese vicentine il piano destinato a rendere ancora più funzionale e – perchè no – internazionalmente accattivante il quartiere fieristico berico, in piena sintonia con la “gemella” Rimini.
Investimenti ingenti in vista da tradurre in cifre. L’intervento complessivo indica in 61 milioni di euro il costo, di cui 35 disponibili da subito per la demolizione e il completo rifacimento del padiglione 2. Riguardo al nuovo spazio espositivo, consterà di ben 26 mila metri quadrati. Una nuova superficie a disposizione degli stand e contemporaneamente la razionalizzazione in chiave moderna degli ambienti, dei percorsi e dei servizi accessori di tutto il quartiere fieristico. Il sindaco uscente del capoluogo, Achille Variati, ha disposto sul tavolo di presentazione anche altri numeri, quelli che hanno accompagnato e trasportato la Vicenza del boom economico dal Dopoguerra ai giorni nostri (anche) attraverso il volano delle aziende del distretto orafo e del lusso del nostro territorio.
Sul fronte delle infrastrutture, Variati ha poi ricordato come la città ai piedi di Monte Berico abbia promosso, e votato in consiglio comunale, il fondamentale inserimento della città nella rete europea dell’alta capacità ferroviaria, con la previsione di una fermata in Fiera per agevolare i collegamenti internazionali, e la realizzazione di una linea elettrica urbana su sede propria tra il quartiere fieristico e la città. Senza dimenticare l’attività congressuale, da incrementare per i benefici in termini di lavoro e di indotto per l’intero territorio.
Il progetto del nuovo padiglione verrà realizzato dall’architetto Volkwin Marg, partner dello studio GMP Von Gerkan, Mark & Partner di Amburgo e prevederà una superficie lorda di 26 mila metri quadri. Già attivo, tra gli altri, nella realizzazione del quartiere fieristico “partner” di Rimini. La struttura sarà edificata su cinque piani – al posto dei due preesistenti – e sarà dotata di tecnologie funzionali e sostenibili e consentirà a IEG di ospitare numerosi e differenti eventi per ampliare il portafoglio attuale, valori aggiunti in prospettiva alle manifestazioni legate al mondo dell’oreficeria e gioielleria.